L’attività globale di fusioni e acquisizioni (M&A) ha registrato un modesto aumento delle operazioni concluse nel primo trimestre del 2024 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, secondo il Quarterly Deal Performance Monitor (QDPM) di WTW.
I dati hanno rivelato che nel quarto trimestre del 2024 sono state completate a livello globale 166 operazioni per un valore superiore a 100 milioni di dollari, un solido aumento rispetto alle 150 operazioni completate nello stesso periodo del 2023, che rappresentano un incremento dell’11% del volume.
Inoltre, dopo quattro trimestri consecutivi di calo, anche il volume delle grandi operazioni (con valore superiore a 1 miliardo di dollari) potrebbe iniziare a stabilizzarsi, dato che nel quarto trimestre sono state completate 34 grandi operazioni, facendo così registrare il secondo aumento trimestrale consecutivo, dopo le 33 operazioni completate nel quarto trimestre del 2003 e le 32 del trimestre precedente.
WTW ha inoltre evidenziato che nel primo trimestre del 2024 sono state concluse cinque mega-operazioni (con un valore superiore a 10 miliardi di dollari), contro una sola nei primi tre mesi del 2023.
Rispetto alla forte performance del mercato azionario mondiale, tuttavia, le organizzazioni che hanno completato operazioni di M&A hanno sottoperformato il mercato in generale1 di -13,1pp (punti percentuali) per le acquisizioni di valore superiore a 100 milioni di dollari tra gennaio e marzo 2024.
WTW ha osservato che questo dato si basa sull’andamento del prezzo delle azioni e continua la performance negativa del trimestre precedente (-13,6pp).
Tuttavia, nonostante questi ultimi dati, la tendenza a lungo termine di oltre 15 anni mostra ancora che le operazioni di fusione e acquisizione hanno superato il mercato dalla crisi finanziaria globale (+1,5 punti percentuali).
Per quanto riguarda il mercato delle fusioni e acquisizioni in Nord America, si dice che i primi tre mesi dell’anno siano stati “difficili”, con gli acquirenti che hanno sottoperformato il loro indice regionale per il quinto trimestre consecutivo, dopo 97 operazioni completate.
Da quanto si apprende, il livello di sottoperformance (-14,1pp) è stato il terzo peggiore della regione dall’inizio dello studio WTW nel 2008.
Spostandosi verso l’Europa, i dealmaker hanno dovuto affrontare sfide anche per quanto riguarda la generazione di valore dalle transazioni. Nel periodo gennaio-marzo 2024 hanno registrato una sottoperformance di -9,2 punti percentuali, con 37 operazioni completate.
Tuttavia, la performance delle fusioni e acquisizioni è stata molto più solida nella regione Asia-Pacifico, ha osservato WTW, dove negli ultimi due anni sono stati raggiunti risultati più positivi, portando gli acquirenti a registrare una performance del primo trimestre di +3,0pp, con 31 operazioni completate.
Le operazioni superiori a 100 milioni di dollari concluse in Cina (la seconda economia mondiale) sono scese a soli nove nei primi tre mesi del 2024.
mesi del 2024, facendo registrare il livello più basso in oltre un decennio e un calo di oltre il 90% da quando le operazioni di M&A aziendali cinesi hanno raggiunto il picco nel 2015.