Le fusioni e le acquisizioni tra società di brokeraggio continuano a crescere a livello europeo e soprattutto nel Regno Unito e Irlanda dove, secondo l’European Insurance M&A Barometer Report di FTI Consulting, le operazioni di M&A portate a termine nel 2023 sono state complessivamente 232, pari a un incremento del 31% rispetto alle 177 dell’anno precedente e a oltre il 40% delle operazioni annunciate in tutta Europa.
Secondo lo studio, l’attività di M&A ha raggiunto il picco proprio nel corso del 2023, e questo per via della “scarsità di obiettivi” rimasti in campo, soprattutto nel settore del brokeraggio assicurativo che continua ad alimentare i volumi delle transazioni di questo tipo.
Tuttavia, considerazioni di tenore simile ne sono state fatte diverse negli ultimi anni, ma sono state regolarmente disattese. Ad esempio, il cofondatore di Insurance DataLab, Dan King, ha spiegato a Insurance Times di ritenere tutt’altro che in frenata l’attività di M&A nel settore del brokeraggio, nonostante il bacino di potenziali obiettivi non sia più così ampio come in passato: “L’aumento degli oneri normativi sta rendendo la vita più difficile per i leader del mercato del brokeraggio e con molti intermediari che si avvicinano all’età pensionabile, è probabile che non pochi stiano cercando di uscire dal mercato. Con la prospettiva imminente di un nuovo governo che potrebbe aumentare il livello di tassazione, i volumi degli accordi potrebbero addirittura aumentare prima di iniziare una nuova discesa repentina”.
Nel corso del 2023 una delle società di brokeraggio più attive è stata Brown and Brown che ha concluso oltre 15 operazioni nel 2023, dopo l’acquisizione di Global Risk Partners (GRP) nel 2022. Tra le transazioni degne di nota, l’acquisizione di Vetsmedicover nell’agosto 2023, che ha segnato l’ingresso del broker nel mercato della pet insurance e della londinese Kentro (ottobre 2023) che gestisce oltre 500 milioni di sterline di premi lordi contabilizzati.
La notizi più importante dell’anno, tuttavia, è stata l’annuncio della fusione tra Markerstudy e Atlanta di proprietà di Ardonagh con un accordo da 1,2 miliardi di sterline. Si stima che le due aziende controllino più di 3 miliardi di sterline di GWP.
Nonostante questo mega accordo, a dominare sono state le acquisizioni di piccole società, trend che, secondo David King, continuerà per tutto il 2024 a dominare il mercato UK.