Nel ramo vita nel suo complesso (compresi i fondi pensione), i premi lordi raccolti in Germania sono diminuiti del 5,2%, attestandosi a 92 miliardi di euro nel 2023. I premi unici sono scesi di quasi un sesto a 25,7 miliardi di euro, mentre la raccolta premi ricorrenti è diminuita dello 0,1% a 66,3 miliardi di euro.
Lo ha annunciato l’Associazione delle imprese tedesche (GDV), sulla base dei dati preliminari, in occasione della conferenza stampa annuale di fine gennaio.
Dei 14 pesi massimi del mercato con più di 1,4 miliardi di euro di premi lordi emessi, solo tre sono riusciti ad aumentare il proprio fatturato. È quanto emerge dall’elenco riportato dallo Zeitschrift für Versicherungswesen: HDI Lebensversicherung AG è tornata a crescere per la prima volta dopo molti anni di calo dei premi – dello 0,3% a 1,62 miliardi di euro. Swiss Life AG, controllata per la Germania, è cresciuta ancora di più (più 3,9 per cento a quasi 1,43 miliardi di euro) e Generali Deutschland Lebensversicherung AG (più 2,3 per cento a 6,25 miliardi di euro).
La raccolta premi è diminuita per tutti gli altri principali operatori del settore. Württembergische Lebensversicherung AG, Allianz Lebensversicherungs-AG e Volkswohl Bund Lebensversicherung a.G. hanno registrato riduzioni moderate, inferiori all’uno per cento. Alte Leipziger Lebensversicherung a.G. ha registrato un calo di poco inferiore al tre percento.
Nürnberger Lebensversicherung AG, Debeka Lebensversicherungsverein a.G., R+V Lebensversicherung AG e Zurich Deutscher Herold Lebensversicherung AG hanno registrato diminuzioni di circa il cinque percento. Cosmos Lebensversicherungs-AG ha subito perdite del 7,5%.
Il fatturato di Bayern-Versicherung Lebensversicherung AG è diminuito di poco meno di un quinto e le entrate di Axa Lebensversicherung AG sono diminuite di oltre un quarto.
Classifica in base alla crescita della raccolta premi
Nella classifica per raccolta premi, le posizioni dalla prima alla quarta sono rimaste invariate. Allianz rimane il leader indiscusso (21,7 miliardi di euro) con una raccolta premi più che tripla rispetto a R+V AG (7,2 miliardi di euro). Il leader di mercato ha aumentato il suo vantaggio da 14,2 a quasi 14,5 miliardi di euro.
Generali rimane al terzo posto con 6,25 miliardi di euro. È riuscita a ridurre il distacco dalla compagnia di Wiesbaden al secondo posto da oltre 1,5 miliardi di euro a meno di un miliardo. Il quarto posto continua ad essere occupato da Debeka (attualmente 3,7 miliardi di euro).
Classifica per raccolta premi
Fonte: Versicherungsjournal