Il Ceo di Aon Corp. Greg Case ha spiegato al Financial Times che gli assicuratori property sono sotto stress dopo l’impennata dei sinistri legati a eventi climatici estremi. Secondo Case serve una migliore modellizzazione dei rischi climatici, per evitare che il riscaldamento globale con il conseguente aumento di frequenza di fenomeni come inondazioni, incendi e tempeste, renda impossibile il ricorso alla tutela assicurativa. Già adesso, in aree come la California e l’Australia l’assicurazione sulla casa sta diventando sempre più inaccessibile, anche a causa della ritirata dei riassicuratori che hanno aumentato i prezzi e ridotto le coperture.
“Si tratta di una sfida reale”, ha detto Case, sottolineando la difficoltà nel trovare assicuratori e investitori disponibili a sottoscrivere rischi catastrofali a un prezzo accessibile per i consumatori
Tuttavia, Case dice di essere fiducioso che il settore possa trovare il suo equilibrio e superare questo momento difficile. “In qualsiasi periodo storico ci trova davanti a shock di questo tipo, ma in quanto tempo possiamo comprendere e modellare questo rischio?”.
Secondo il Ceo di Aon ci sarebbe bisogno di ricorrere a forme più ampie di capitale assicurativo, comprendendo i fondi pensione e i fondi sovrani, attraverso un crescente mercato dei titoli legati alle assicurazioni.