Wallife, start-up che opera nel settore Insurtech per proteggere dai rischi derivanti dall’utilizzo improprio delle nuove tecnologie digitali, ha lanciato l’App Wallife, che protegge l’identità digitale delle persone, mitigando il rischio di furto dei dati personali dallo smartphone.
Il cybercrime e i furti di identità digitale sono infatti sempre più diffusi, mentre la percezione dei rischi a cui si è esposti è ancora molto limitata. Secondo i risultati emersi in una recente ricerca Ipsos commissionata da Wallife, oltre un terzo degli italiani dichiara di essere stato vittima di un crimine digitale. Violazioni degli account social, clonazione delle carte e diffusione non autorizzata di immagini e video personali sono tra i reati che riguardano l’identità digitale più diffusi.
Grazie a una tecnologia proprietaria che sfrutta algoritmi di Machine learning, la nuova App Wallife è in grado di rilevare più di 60 minacce legate a potenziali rischi per la sicurezza del dispositivo, della rete e delle app installate. Inoltre, grazie a un sistema di rilevazione anti-phishing, l’App Wallife consente di verificare l’affidabilità di link, SMS, e documenti che potrebbero nascondere possibili tentativi di phishing, prevenendo così importanti rischi che possono comportare frodi e danni economici e reputazionali.
Attraverso l’App Wallife, inoltre, gli utenti possono gestire la propria polizza Wallife® Biometrics ID autonomamente e accedere a strumenti di protezione. Lanciata a settembre 2022, Wallife® Biometrics ID è la polizza che assicura l’identità digitale proteggendo l’accesso ai propri conti correnti bancari, metodi di pagamento online e social media.