Il costo medio di un incendio nel 2022 è di circa 7.800 euro, ma ci sono differenze significative tra il costo di un incendio in una casa o in un’industria. Secondo i dati pubblicati dall’associazione spagnola Unespa nel rapporto “Fire! Los incendios asegurados. Data 2021-2022“, un incendio industriale costa in media 35.000 euro, mentre in un’abitazione si aggira sui 3.000 o in un negozio sui 7.000 euro.
D’altra parte, come spiega il rapporto, un altro modo di affrontare il concetto di gravità degli incendi è quello di studiarne l’intensità. Si tratta del rapporto tra il costo dell’incendio e la somma dei capitali assicurati del fabbricato (l’edificio stesso) e del contenuto (gli oggetti contenuti nel locale), poiché entrambi sono suscettibili di danni.
Gli incendi, da questo punto di vista, presentano una realtà completamente diversa, poiché eventi meno gravi in termini di costo tendono ad essere molto più gravi dal punto di vista dell’intensità, cioè della percentuale di valore distrutto dall’evento. È quindi nelle famiglie, nelle associazioni di proprietari e nelle imprese che gli indici, o almeno alcuni di essi, sono più elevati. Certamente, in un’industria – che può essere un impianto molto complesso – un incendio, anche grave, è molto meno importante dal punto di vista della percentuale di valore colpita.
Secondo il rapporto realizzato in collaborazione con Cepreven e Tecnifuego, il settore assicurativo spagnolo paga circa 600 milioni di euro all’anno a causa dei danni provocati dagli incendi negli edifici. In particolare, il settore assicurativo si occupa di un sinistro di questo tipo ogni 7 minuti e 12 secondi in Spagna.
In un’analisi per province, il rapporto sottolinea che nel periodo analizzato gli incidenti più gravi si sono verificati nelle province di Lérida (40.070 euro per incidente, in media), La Rioja (20.087 euro) e Huesca (19.226 euro). Nella situazione opposta si trovano Cordoba (2.156 euro), Teruel (2.702 euro) e Jaén (3.096 euro).
Per quanto riguarda il tipo di incidente, il 69% degli incidenti registrati nel database si è verificato in abitazioni. Se agli incendi nelle abitazioni si aggiungono quelli avvenuti nelle aree comuni degli edifici (e quindi coperti dall’assicurazione dell’associazione dei proprietari), la percentuale sale al 78% degli eventi. Gli incendi nelle industrie hanno rappresentato il 12% degli incidenti nei 12 mesi analizzati.