Selezione di notizie assicurative da quotidiani nazionali ed internazionali
Dividendi a partire dal 2024, un roe (redditività del capitale proprio) superiore al 18%, 300 milioni di premi nel 2025 e il passaggio allo Star entro l’anno. Revo, la spac lanciata da Alberto Minali per innovare nel settore assicurativo ha presentato al mercato i suoi obiettivi. «Ripagheremo la fiducia nostri azionisti», ha detto Minali, ricordando che con il lancio della spac, a maggio 2021 sono stati raccolti 220 milioni, di cui 164 milioni impiegati per l’acquisto di Elba Assicurazioni, a fine 2021.
Revisione della tassazione sul risparmio. Si guarderà alle basi imponibili. Due aliquote di tassazione proporzionale per i redditi di capitale anche nel mercato immobiliare. Restyling sull’Ires con la riscrittura dei costi parzialmente e totalmente indeducibili. Sono queste alcune delle novità in arrivo nel documento sulla legge delega fiscale su cui stanno lavorando i tecnici del ministero dell’economia e che ItaliaOggi è in grado di anticipare.
- A lezione con Poste
Nove appuntamenti in diretta streaming per informare in modo approfondito sui temi finanziari, assicurativi e previdenziali, con l’obiettivo di aiutare i cittadini a compiere scelte economiche consapevoli e responsabili. Anche quest’anno Poste italiane propone i webinar di educazione finanziaria. Il primo, dal titolo «La gestione del budget familiare», si è svolto ieri. Il percorso didattico si articola in un ciclo di nove appuntamenti, a cadenza mensile, della durata di un’ora ciascuno, che si svolgeranno con la formula di un talk show in diretta streaming. I relatori, oltre agli esperti di educazione finanziaria, che si alterneranno nei vari appuntamenti sono i responsabili delle diverse aree tematiche di Poste. Il ciclo di incontri, rivolto a tutti i cittadini, è disponibile sul sito di Poste nella sezione Educazione finanziaria.
- Acf, risarcimenti per 39 milioni
Nel 2021 l’Arbitro per le controversie finanziarie, organismo di risoluzione stragiudiziale dei contenziosi tra risparmiatori e intermediari istituito presso la Consob, ha stabilito 39,2 milioni di risarcimenti. L’importo più alto in 5 anni.
- Auto, sì agli incentivi Aiuti fino al 2024 a chi compra “verde”
L’accordo c’è. E ci sono anche i fondi per varare i nuovi incentivi per sostenere le vendite di auto, non solo per il 2022, ma fino a tutto il 2024. Si tratta di 650 milioni all’anno per tre anni, veicoli con motore termico meno inquinanti compresi, ma i soldi a disposizione per quest’ultima categoria scenderanno nel triennio mentre saliranno quelli per elettriche ed ibride. Tagliato il contributo massimo per le auto solo elettriche, da 6 mila a 5 mila euro. Non si allarga però il provvedimento alle flotte aziendali, come avrebbe voluto il ministro alla Mobilità Sostenibile Enrico Giovannini, ma solo ai veicoli commerciali per una fetta ridotta. Il varo delle misure, che riguardano anche le due ruote, non sarà legato, come avrebbe voluto il ministro all’Economia Daniele Franco, a una definizione in contemporanea degli interventi di supporto alle politiche industriali e di transizione. Saranno fatti dopo. È più urgente varare gli incentivi per dare respiro ad un mercato auto in apnea.
- Generali, balza ancora e vola ai massimi da ottobre 2008
Altro balzo in Borsa per Generali che dallo scorso venerdì, giorno in cui è stato presentato il programma strategico di Francesco Gaetano Caltagirone, è salita di oltre il 9%. Ieri, in particolare, il titolo è salito del 3,23% chiudendo a 20,77 euro, livello che la compagnia non toccava da ottobre 2008. Certamente il rally è favorito anche dal fatto che mancano ormai pochi giorni di Borsa aperta prima del 14 aprile, ultima data utile per i soci per depositare le azioni in vista dell’assemblea del 29 aprile.
- La guerra non ha allontanato i francesi dall’assicurazione vita a febbraio
I risparmiatori hanno investito quasi 3 miliardi di euro netti (2,9) in polizze vita nonostante lo shock causato dall’invasione russa sull’Ucraina nei mercati finanziari. La raccolta netta da inizio anno sale a 5,9 mld
- Zurich punta alle emissioni nette zero entro il 2030