Secondo i dati ANIA, risulta in calo a febbraio la nuova raccolta vita di sportelli bancari e postali, agenti e consulenti finanziari
Sportelli bancari e postali
Gli sportelli bancari e postali hanno raccolto nel mese di febbraio nuovi premi pari a € 5,0 mld, in diminuzione dell’11,7% rispetto allo stesso mese del 2021. Da gennaio il volume di nuovi affari è stato pari a € 9,1 mld, il 9,2% in meno rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente.
Analizzando la raccolta per ramo, relativamente al ramo I gli sportelli bancari e postali hanno registrato una raccolta di nuovi premi pari a € 3,2 mld (il 64% della nuova produzione dell’intero canale), in aumento rispetto alla raccolta mensile degli ultimi 10 mesi ma ancora in calo rispetto all’analogo mese del 2021 (-15,1%); da gennaio i premi di tali polizze sono ammontati a € 5,9 mld, con una contrazione annua del 15,8%. Negativo anche il trend del new business afferente a polizze di ramo V (-32,8% rispetto a febbraio 2021) con un ammontare di nuovi premi pari a € 23 mln che, sommati a quelli di gennaio, raggiungono appena € 33 mln, quasi il 20% in meno rispetto a quanto emesso nell’analogo periodo dell’anno precedente. La restante quota di nuova produzione è rappresentata essenzialmente dal comparto linked (composto da unit collegate prevalentemente a fondi di tipo “classico”, senza forme di protezione finanziaria o di garanzia di rendimento minimo) che nel mese di febbraio ha registrato € 1,8 mld di nuovi premi, in aumento rispetto a quanto emesso negli ultimi 10 mesi ma in calo del 4,2% rispetto al corrispettivo mese del 2021; nei primi due mesi dell’anno il volume di nuovi affari ha raggiunto € 3,2 mld, registrando un incremento annuo del 6,6%. Da gennaio i nuovi premi relativi a polizze di malattia di lunga durata (ramo IV) sono risultati pari a poco più di € 1 mln, con un incremento del 23,1% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente, mentre i nuovi premi/contributi derivanti dalla gestione dei fondi pensione aperti (ramo VI) hanno registrato nello stesso periodo un decremento del 15,9%, a fronte di un ammontare pari a € 12,3 mln (quasi i due terzi del new business di tale ramo). In riferimento alla diversa tipologia di prodotti commercializzati, nel mese di febbraio i nuovi premi/contributi relativi a forme pensionistiche individuali, per la maggior parte afferenti a polizze PIP, hanno osservato una raccolta in calo (-14,9%) rispetto all’analogo periodo del 2021 che, sommata a quella emessa nel mese di gennaio, ammonta complessivamente a € 82 mln (il 38% del new business complessivo di questo prodotto), con un decremento annuo del 34,0%; di questi, un quarto è afferente a prodotti multiramo previdenziali.
La raccolta di nuovi premi attinenti a forme di puro rischio è risultata invece in aumento del 15,5% rispetto al mese di febbraio 2021, totalizzando nei primi due mesi dell’anno un volume di nuovi affari pari a € 57 mln, più della metà (57%) del totale premi di tali polizze e in crescita del 6,2% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente; quasi la metà di questo importo è relativo a coperture di puro rischio commercializzate in modalità stand alone (non connesse a mutui o credito al consumo). I nuovi premi relativi a prodotti multiramo, esclusi quelli previdenziali e PIR, nel mese di febbraio hanno registrato un ammontare pari a € 3,3 mld, il 16,5% in più rispetto a quanto collocato nel corrispondente mese dell’anno precedente, che, sommato a quello di gennaio, raggiunge un volume di nuovi affari di € 5,9 mld (di cui quasi il 70% afferente al ramo I), pari al 65% dell’intera nuova produzione vita del canale e al 70% del totale complessivo dei nuovi premi di tali prodotti, con un incremento annuo del 20,8%. Nel mese di febbraio sono stati commercializzati nuovi prodotti PIR per un volume premi pari a € 78 mln (€ 12 mln nello stesso mese del 2021) che, sommato a quello emesso a gennaio, ammonta a € 127 mln (oltre il 90% del totale complessivo di PIR), in forte aumento rispetto ai € 22 mln raccolti nell’analogo periodo del 2021.
Agenti e vendita diretta
Nel mese di febbraio gli agenti e la vendita diretta hanno collocato polizze per un volume di nuovi premi pari a € 1,2 mld, il 10,7% in meno rispetto allo stesso mese del 2021. Nel dettaglio, per i primi si è osservata una raccolta in calo del 14,0%, con una quota di mercato pari al 12%, mentre per la seconda (che distribuisce il 4% dell’intera nuova produzione) vi è stato un decremento di appena lo 0,5%. Nei primi due mesi dell’anno la nuova produzione dell’intero canale è stata pari a € 2,3 mld, registrando una diminuzione annua del 10,7%. Nel mese di febbraio la rete agenziale e diretta ha intermediato prodotti di ramo I per il 61% del volume di nuovi premi dell’intero canale (68% nello stesso mese del 2021), con una raccolta in calo del 19,3%; considerando anche il new business emesso per tale ramo nel mese di gennaio, il canale agenziale e diretto ha registrato un importo pari a € 1,4 mld, in calo del 20,8% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. Negativo anche il trend del new business dei nuovi premi di ramo V (-44,3% rispetto a febbraio 2021), pari al 2% della raccolta totale del canale, raggiungendo nei primi due mesi dell’anno un volume pari a € 60 mln, il 37,6% in meno rispetto all’analogo periodo del 2021. La restante quota di nuova produzione mensile è costituita essenzialmente dalla componente unit-linked (36%), con un ammontare nel mese di febbraio ancora in crescita (+13,2%) rispetto allo stesso mese del 2021; da gennaio tali polizze hanno registrato un volume premi di € 814 mln e un incremento annuo del 18,3%. Da inizio anno l’82% dei nuovi premi relativi a polizze di malattia di lunga durata (ramo IV) è stato raccolto dalla rete agenziale e diretta, per un ammontare di € 6 mln, il 5,2% in meno rispetto all’analogo periodo del 2021, mentre i nuovi contributi derivanti dalla gestione dei fondi pensione aperti (ramo VI) sono stati pari a € 5,5 mln, con un incremento annuo del 32,2%.
Relativamente alle diverse tipologie di polizze commercializzate, le forme pensionistiche individuali hanno registrato nel mese di febbraio un ammontare in crescita (+1,8%) rispetto allo stesso mese del 2021, che, sommato a quello raccolto nel mese di gennaio, raggiunge un importo di € 107 mln (quasi il 50% del new business complessivo di questo prodotto), con un incremento annuo dell’8,9%; di questi, più della metà sono afferenti a prodotti multiramo previdenziali. Negativo invece, nel mese di febbraio, il trend dei nuovi premi relativi a forme di puro rischio, con una raccolta in diminuzione del 4,5% rispetto all’analogo mese del 2021; da gennaio il volume di nuovi affari ha registrato un decremento annuo del 9,8%, a fronte di un ammontare di € 27 mln, di cui € 23 mln afferente a polizze non abbinate a mutui o credito al consumo. I nuovi premi relativi a prodotti multiramo, esclusi quelli previdenziali e PIR, nel mese di febbraio sono risultati anch’essi in calo (-3,6%) rispetto allo stesso mese del 2021, raggiungendo nei primi due mesi dell’anno € 1,6 mld di raccolta premi (pressochè stazionario rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente), pari a quasi il 70% dell’intera nuova produzione vita intermediata dal canale agenziale e diretto e a quasi un quinto del new business complessivo di questo prodotto. Nel mese di febbraio sono stati emessi sul mercato nuovi prodotti PIR per € 2 mln (prevalentemente afferenti a prodotti multiramo collocati tramite gli agenti) che, sommati a quelli di gennaio, raggiungono un volume di € 4,4 mln, quasi il 50% in più rispetto all’analogo periodo del 2021.
Consulenti finanziari
Nel mese di febbraio il canale consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede ha intermediato un volume di nuovi premi pari a € 1,2 mld, in calo del 18,9% rispetto allo stesso mese del 2021; nei primi due mesi dell’anno il new business ha raggiunto un ammontare pari a € 2,2 mld, registrando un decremento annuo del 9,3%. I nuovi premi di ramo I, con un volume pari a € 487 mln, quasi il 40% del new business del canale, sono risultati in calo del 3,0% rispetto allo stesso mese del 2021, mentre da gennaio la nuova produzione è stata pari a € 818 mln, il 9,6% in più rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. I nuovi premi di polizze di ramo III, esclusivamente di tipo unit-linked, nel mese di febbraio hanno registrato un volume di € 755 mln (oltre il 60% dell’intera nuova produzione del canale), ancora in calo rispetto alla raccolta emessa nell’analogo mese del 2021 (-28,8%), raggiungendo da gennaio un volume di nuovi affari pari a € 1,4 mld, il 17,7% in meno rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. Nei primi due mesi dell’anno i consulenti finanziari abilitati non hanno commercializzato polizze di capitalizzazione (ramo V) mentre le nuove polizze di ramo VI hanno raggiunto un importo pari a € 3 mln, con un incremento annuo del 20,6%.
Analizzando le diverse tipologie di contratto, si osserva come nel mese di febbraio i nuovi premi/contributi relativi a forme pensionistiche individuali, quasi esclusivamente prodotti PIP, abbiano registrato, dopo la variazione negativa del mese precedente, un aumento rispetto allo stesso mese del 2021, raggiungendo da gennaio un volume di nuovi affari pari a € 22 mln (di cui quasi il 30% afferente a prodotti multiramo previdenziali), con un incremento annuo dell’1,7%. Positivo, rispetto allo stesso mese del 2021, anche il trend della raccolta premi relativa a forme di puro rischio che, considerando anche il mese di gennaio, raggiunge un volume di quasi € 4 mln (-2,1% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente), di cui il 27% viene commercializzato attraverso polizze non abbinate a mutui o credito al consumo. I nuovi premi relativi a prodotti multiramo, esclusi quelli previdenziali e PIR, nel mese di febbraio hanno registrato un calo del 12,3% rispetto allo stesso mese del 2021, contabilizzando nei primi due mesi dell’anno un volume di nuovi affari pari a € 788 mln (di cui il 52% di ramo III), il 9% dell’intera nuova produzione di tali polizze e il 36% del new business totale del canale. I nuovi prodotti PIR nel mese di febbraio sono stati commercializzati per un valore pari a € 4,5 mln, ancora in forte crescita rispetto allo stesso mese del 2021, mentre da gennaio il volume di new business ha raggiunto quasi gli € 8 mln (di cui appena il 2% sottoscritto tramite prodotti multiramo), contro i quasi € 2 mln dell’analogo periodo dell’anno precedente.