Chubb ha reso che l’utile netto registrato nel primo trimestre 2022 è stato di 1,97 miliardi di dollari, in deciso calo rispetto ai 2,3 miliardi dell’anno precedente, ma il reddito da sottoscrizione property/casualty è aumentato del 106% attestandosi al livello record di 1,3 miliardi di dollari.
Il combined ratio P/C per il primo trimestre dell’anno è stato di 84,3%, in deciso miglioramento rispetto al 91,8% di un anno fa, mentre il costo dei danni catastrofali è stato di 333 milioni di euro a fronte dei 700 milioni dei primi tre mesi del 2021.
Nonostante il calo dell’utile netto, Evan G. Greenberg, chairman e Ceo di Chubb, ha affermato che è stato un inizio anno ottimo “con utile operativo e risultati di underwriting da record, oltre a una crescita a due cifre dei premi nel segmento aziende e uno slancio crescente dell’attività a livello globale”.
Greenberg ha affermato che i premi property/casualty, con esclusione del comparto agricoltura, sono complessivamente cresciuti del 10,7%.