di Riccardo Fioramonti
A marzo la raccolta netta totale di gruppo Banca Mediolanum ha toccato il record di 1,37 miliardi, che porta il dato dall’inizio dell’anno a quasi 3,3 miliardi. La raccolta netta in risparmio gestito si attesta a 156 milioni. Nel mese le erogazioni di mutui e prestiti a favore della clientela salgono a 199 milioni. Per quanto riguarda il business assicurativo, la raccolta premi a marzo ammonta a 8,3 milioni. «I forti flussi nel risparmio amministrato hanno beneficiato della promozione attraverso cui abbiamo offerto ai clienti in Italia il 2% lordo sulle nuove masse vincolate in conto corrente», commenta l’ad Massimo Doris. Sempre in marzo Azimut ha registrato una raccolta netta positiva per 52 milioni, portando la raccolta da inizio anno a un miliardo. «Confermiamo la proposta di dividendo di un euro a maggio e confermiamo l’obiettivo di un utile netto di almeno 300 milioni per il 2020», ha dichiarato il presidente, Pietro Giuliani, che ha spiegato il dato modesto della raccolta di marzo con disinvestimenti giunti da alcuni investitori istituzionali. Positiva per circa 273 milioni anche la raccolta netta di risparmio gestito (escluse le deleghe assicurative di Ramo I) del gruppo Anima. Il dato comprende la raccolta su un nuovo mandato istituzionale per un ammontare di circa 700 milioni di euro. A fine marzo le masse gestite del gruppo Anima ammontano a oltre 176 miliardi (185 a fine 2019). (riproduzione riservata)
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