L’impatto della pandemia di Coronavirus sullo sviluppo delle aziende di insurtech è uno degli aspetti chiave per il futuro della trasformazione digitale dell’industria assicurativa.
Christian Wiens, fondatore e CEO di Getsafe, società di insurtech con sede in Germania ha spiegato alla rivista Insurance Business il suo punto di vista su una situazione critica che, a certe condizioni, potrebbe anche rivelarsi un catalizzatore per le società di insurtech che hanno gli strumenti per affrontare questa emergenza. Tutti prevedono che il coronavirus lascerà dietro di sé una pesante eredità. “Nessuna start-up ha mai sperimentato nulla di simile”, ha osservato Wiens, “quindi possiamo dire che la crisi servirà da stress-test per le società di insurtech. Grossi problemi li avranno le start-up sottofinanziate, poiché andare sul mercato a raccogliere fondi potrebbe risultare alquanto problematico nei prossimi mesi”.
“La pandemia – ha aggiunto Wiens – eliminerà le aziende che non hanno un modello di business sostenibile. Complessivamente, il settore dell’insurtech potrebbe trarre beneficio da questa crisi, in quanto sia le aziende sia i consumatori sono diventati più consapevoli della fragilità del nostro sistema e quindi, dell’importanza fondamentale che hanno oggi la sicurezza e la protezione”.
Getsafe ha sede a Heidelberg ed è una insurtech tra le più innovative e in rapida crescita. Fornisce soluzioni assicurative property, health, life,
Secondo Wiens, il modello di business agile permette alle insurtech tempi di reazione veloci che nei periodi di crisi molto spesso fa la differenza. Ad esempio, il numero uno di Getsafe ritiene che queste caratteristiche possono consentire alle insurtech di superare i concorrenti tradizionali, proprio in questo periodi di grande difficoltà: “Penso che il coronavirus accelererà il processo di trasformazione digitale in tutti i settori. Per quanto riguarda il mondo assicurativo, mentre le compagnie tradizionali hanno dovuto limitare se non interrompere l’operatività, gli assicuratori digitali non hanno subito alcuna ripercussione su questo versante. Non operando tramite agenti o broker, ma basando l’attività esclusivamente su processi digitali, i dipendenti hanno potuto tranquillamente lavorare da remoto”.
Wiens non mostra alcun dubbio sul futuro digitale del settore assicurativo e la pandemia non fa altro che rafforzare il potenziale di sviluppo. “Grazie al nostro approccio mobile-first, alla nostra infrastruttura all’avanguardia e al nostro modello commerciale diretto, abbiamo un notevole vantaggio tecnologico rispetto agli assicuratori tradizionali. Sta a noi raccoglierne i frutti”.
