Si chiama Robotaxi il servizio di ride-sharing con auto a guida autonoma, annunciato da Tesla e che potrebbe essere attivo entro il prossimo anno, subito dopo il rilascio di un aggiornamento software che, secondo Elon Musk, conterrebbe tutte le funzionalità necessarie per ottenere un sistema completo di auto-guida.
Secondo Tesla, il sistema di guida autonoma in cantiere richiederà ancora l’attenzione da parte di chi guida. Il che vuol dire che i veicoli elettrici targati Tesla non saranno in tutto e per tutto autonomi. Musk prevede il raggiungimento della guida autonoma reale entro il primo semestre 2020.
A quel punto, Tesla inizierà a lavorare con i legislatori per fare in modo che la sua piattaforma sia approvata come un sistema di guida autonoma che non richiede la supervisione del conducente. La tempistica per ottenere l’approvazione varierà da Paese a Paese, ma Musk si dice sicuro che in almeno un mercato questo potrà avvenire entro la fine del prossimo anno.