Un vero e proprio terremoto quello che in questi giorni sta scuotendo l’autorità di vigilanza del settore assicurativo cinese China Insurance Regulatory Commission (CIRC), dove il numero uno Xiang Junbo è finito nel mirino della magistratura per presunte violazioni disciplinari.
E’ quanto rende noto attraverso un comunicato la Commissione centrale per le ispezioni di natura disciplinare del Partito Comunista della Cina, utilizzando un linguaggio indiretto che solitamente viene utilizzato nei casi di corruzione. Entrando nei dettagli della vicenda, va ricordato che nell’ultimo periodo il Regulator cinese ha dato un giro di vite molto stretto alle attività rischiose di alcuni player assicurativi particolarmente aggressivi. In particolare, a coloro che speculano sui mercati finanziari attraverso fondi a breve termine molto costosi.
Xiang Junbo, che fa anche parte del comitato di politica monetaria della Banca centrale, ha assunto la responsabilità dell’Authority assicurativa nel 2011 dopo essere stato chairman della Agricultural Bank of China, una delle quattro più grandi banche della Cina. L’azione investigativa rientra nella strategia intrapresa dal presidente cinese Xi Jinping contro la corruzione che sta minando il partito comunista. Si tratta di una vera svolta epocale visto che si vanno a toccare settori una volta considerati intoccabili come i vertici militari, dirigenti di azienda, istituzioni e quadri del partito.