Nel mese di febbraio gli agenti e le agenzie in economia hanno registrato, dopo la variazione negativa del mese precedente, un volume di nuovi premi in aumento rispetto allo stesso mese del 2015: per i primi si è osservato un aumento dei premi del 5,4%, con una quota di mercato pari al 9%, mentre per le seconde (che distribuiscono il 2%
dell’intera nuova produzione) la crescita è stata del 9,9%. Da inizio anno la nuova produzione dell’intero canale agenziale ha raggiunto € 2,0 mld, indiminuzione del 3,9% rispetto ai primi due mesi del 2015.
Nel mese di febbraio la rete agenziale complessiva ha intermediato principalmente prodotti di ramo I per oltre i tre quarti del volume di nuovi premi dell’intero canale, ostanzialmente in linea con la raccolta dello stesso mese del 2015. Da inizio anno la nuova produzione afferente al ramo I ha raggiunto un importo pari a € 1,6 mld, in diminuzione del 9,1% rispetto all’analogo periodo del 2015 mentre i nuovi premi di ramo V, a fronte di una raccolta mensile in forte crescita rispetto a febbraio 2015 e pari al 9% del new business dell’intero canale, si sono attestati da gennaio a € 161 mln, l’8,5% in più rispetto ai primi due mesi del 2015.
La restante quota (12%) di nuova produzione mensile è costituita essenzialmente dalla componente unit-linked, in ulteriore crescita rispetto al mese precedente e a febbraio 2015, raggiungendo da inizio anno un ammontare pari a € 244 mln, il 37,7% in
più rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente.
Le forme pensionistiche individuali hanno registrato, dopo il calo osservato nel primo mese dell’anno, un ammontare di nuovi premi/contributi in crescita rispetto a febbraio 2015, attestandosi da gennaio a un volume pari a € 76 mln, il 5,1% in meno rispetto ai primi due mesi del 2015.
Nel mese di febbraio i nuovi premi attinenti a forme di puro rischio sono risultati in ulteriore aumento sia rispetto all’analogo mese del 2015 sia rispetto al mese precedente, raggiungendo da inizio anno un importo pari a € 13 mln (il 15% dei premi totali
di tali polizze), intermediati quasi totalmente dal canale agenti, con un incremento del 32,0% rispetto all’analogo periodo del 2015. La quasi totalità di queste polizze, pari a un ammontare di € 12 mln, viene commercializzata in modalità stand alone (non
connesse a mutui o credito al consumo), con volumi in aumento del 31,2% rispetto ai primi due mesi del 2015.
Fonte: ANIA Trends