Banca Mediolanum punta a raggiungere un Common Equity Tier 1 superiore al 20%: è quanto emerso dall’assemblea degli azionisti, nel corso della quale i soci hanno dato via libera al bilancio 2015 che si è chiuso con un utile netto consolidato di 438,6 milioni (+37% su base annua). «Abbiamo intenzione di superare il 20%» di Common Equity Tier 1», ha annunciato il presidente Ennio Doris. «È una questione psicologica, diventa un elemento di marketing». L’attuale Cet1 è pari al 19,66%.
Mediolanum, inoltre, punta a distribuire anche per l’esercizio 2016 un dividendo di 30 centesimi: «Vogliamo creare una storia di dividendi in crescita: quindi, se abbiamo dato 30 centesimi sul 2015, vogliamo dare lo stesso ammontare, anche se nel 2016 faremo meno utili. Ovviamente non lo sappiamo ancora».
Prosegue, nel frattempo, la crescita dei clienti e anche in marzo l’andamento della raccolta è stato positivo. L’a.d. Massimo Doris ha precisato che Banca Mediolanum ha registrato una raccolta netta totale di oltre mezzo miliardo, mentre la crescita della clientela si è attestata al 20%.
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