Per il 730 precompilato l’importo medio delle sanzioni sarà di circa 650 euro. Mentre il costo delle polizze assicurative obbligatorie in capo ai Caf è ancora troppo elevato. Nulla di fatto per la copertura da responsabilità civile per i Centri d’assistenza fiscale, che, tramite richiesta specifica all’Agenzia delle entrate, hanno ottenuto una dilazione dei termini per la stipula di polizze assicurative, necessaria dal momento dell’invio dei modelli 730 al Fisco. Sempre all’Agenzia è stato chiesto inoltre di formalizzare l’importo medio delle nuove sanzioni, che si aggirerebbe ora a 650 euro. Dall’introduzione del modello di dichiarazione dei redditi precompilato, è cresciuto l’onere della responsabilità in capo ai professionisti per l’apposizione di visti di conformità infedele. Di rimando, le società di brokeraggio assicurativo hanno incrementato i premi delle polizze in materia fiscale, oltre un livello ritenuto però equo dai Caf. C’è da dire che, con le nuove regole previste dall’Ivass, anche l’aleatorietà per i broker assicurativi è cresciuta: ora la polizza, oltre a sanzioni ed interessi, include anche l’ammontare dell’imposta, mentre il nuovo massimale è passato dai circa 1,033 milioni di euro precedenti a 3 milioni. Per cercare di raggiungere un accordo, entro i primi di maggio è stato fissato un incontro in cui i broker assicurativi mostreranno le proprie proposte ai Caf, così da raggiungere un accordo che assecondi il più possibile le necessità di ambo le parti.
Polizze a maggio
di Gloria Grigolon