di Luciano Mondellini
I rumor che circolavano nei giorni scorsi si sono rivelati corretti. In marzo Fca, come si vociferarava nel settore, ha fatto registrare un ottimo dato di vendite e con essa l’intero mercato italiano. Nel mese scorso la Motorizzazione ha infatti immatricolato oltre 161mila nuove unità, un risultato in rialzo del 15,06% rispetto a marzo 2014 che conferma la ripresa in corso nel 2015.
Il miglioramento, ha spiegato una nota del Centro Studi Promotor, non può attribuirsi a un miglioramento del quadro economico nazionale visto che per il primo trimestre 2015 i dati statistici finora resi noti accreditano infatti l’ipotesi di una crescita zero nel pil. La ragione invece, ha spiegato la nota del centro bolognese, va ricercata nel fatto che negli anni della crisi le famiglie ma anche le aziende hanno visto aumentare inesorabilmente l’età media delle loro vetture. Ora con la prospettiva della ripresa, destinano all’acquisto di un’auto nuova risorse tenute in serbo. Un fattore ulteriormente positivo è il fatto che, sebbene il settore del noleggio continui a registrare il dato di crescita più sostenuto, in marzo è aumentata anche la velocità del recupero delle vendite a privati. Non bisogna tuttavia dimenticare che anche con l’accelerazione in atto, il mercato domestico delle autovetture resta lontanissimo dai livelli normali per un Paese come l’Italia. In sintesi, ha fatto notare Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor, «il recupero attualmente in atto è dovuto alla ormai insostenibile pressione della domanda di sostituzione rinviata e alle speranze della ripresa dell’economia italiana. Se queste speranze fossero vanificate, il recupero in atto potrebbe rapidamente esaurirsi e arrivare ha uno stop», ha concluso Quagliano.
In questo quadro Fcaha confermato di vivere un ottimo momento in Italia, ovvero la nazione che rappresenta il suo principale mercato nel Vecchio continente. In marzo Fca ha infatti ottenuto un risultato migliore rispetto a quello del settore, visto che ha immatricolato 46 mila nuove unità incrementando le vendite del 17,1%. La casa torinese con questo risultato ha fatto segnare il miglior incremento mensile da 34 mesi. In crescita soprattutto il brand Fiat (+15,9%) e Jeep che ha fatto segnare un rialzo del 249,3%. La quota di mercato del Lingotto è così salita al 28,5%, in crescita dello 0,5% rispetto a marzo 2014. Nel frattempo ieri il Lingotto ha lanciato un importante programma di incentivi in Italia per chi acquista una nuova vettura Fiat, Alfa Romeo e Lancia che potrebbe incrementarne le vendite nei mesi prossimi. In sintesi, è possibile beneficiare di un extra sconto di 2 mila euro in caso di rottamazione del proprio veicolo usato.
Notizie ottime per il Lingotto sono arrivate anche dagli Stati Uniti, dove la controllata Fca Us ha venduto in marzo sul mercato americano oltre 197 mila auto, in aumento del 2% rispetto allo stesso periodo del 2014. Si tratta del 60esimo mese consecutivo di aumenti delle vendite e del miglior marzo dal 2007. Le vendite del marchio Jeep, in particolare, sono aumentate del 23% e quelle del marchio Chrylser del 15%.
Ieri intanto Fca ha annunciato nuove nomine nel suo organigramma. Ralph Gilles, sinora responsabile del design nel solo Nordamerica, è stato nominato responsabile del design della intera società e membro del Group executive council (Gec), ovvero il principale organo decisionale di Fca. La nomina ha effetto immediato. (riproduzione riservata)