La Motorizzazione ha immatricolato a marzo 139.337 autovetture, +4,96% rispetto a marzo 2013, dopo il +8,98% su base annua, di febbraio. Sono stati anche registrati 366.276 trasferimenti di proprietà di auto usate, -2,27%.
Nel periodo gennaio-marzo, le immatricolazioni sono cresciute del 5,82%, mentre i passaggi di proprietà sono scesi dello 0,80% rispetto a gennaio-marzo 2013.
Fiat Chrysler automobiles ha immatricolato oltre 39 mila vetture, +2,8%. La quota però è scesa al 28,1%, -0,6% rispetto a un anno fa. Nel progressivo annuo le registrazioni di Fca sono state 106 mila, +2,5% con quota scesa dal 29 al 28,1%.
Con i dati sulle immatricolazioni di marzo, «si ha conferma che la tendenza della domanda di autovetture si effettivamente invertita a cavallo tra il 2013 e il 2014», ha commentato il Centro studi Promotor.
«Un altro segnale di ripresa caratterizza il terzo mese dell’anno, proseguendo nel recupero avviato a dicembre 2013», ha sottolineato Roberto Vavassori, presidente di Anfia. «L’ottimismo che potrebbero ispirare questi dati resta comunque cauto, se si considera che i volumi annualizzati sono ancora distanti da quelli fisiologici per il mercato italiano: nel primo trimestre 2014 le immatricolazioni registrate sono il 48,9% in meno rispetto a quelle del 2007».
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