L’assicurazione danni in Italia quest’anno dovrebbe registrare una minore redditività, a causa di un aumento della richiesta di risarcimenti e di un nuovo calo delle tariffe delle polizze.
La raccolta vita si profila volatile, ma dovrebbe raggiungere una crescita a una cifra.
Sono queste le previsioni dell’agenzia di rating Fitch, che in una nota ribadisce come la crisi del debito dell’Eurozona resti la maggiore minaccia per il merito di credito degli assicuratori vita in Italia anche se la crisi ha mostrato tangibili segnali di miglioramento nel 2012 e nel 2013.
Le compagnie vita sono esposte in modo rilevante al debito sovrano e corporate italiano e al momento Fitch assegna all’Italia un rating ‘BBB+’ con outlook negativo.
L’agenzia prevede che la raccolta premi nel danni resti sotto pressione sia per il calo delle tariffe nel settore auto sia per la concorrenza nelle linee commerciali. La raccolta nel vita dovrebbe continuare a crescere, ma un ritmo più lento rispetto al 2013.
Più difficile prevedere la redditività, in considerazione della volatilità del mercato obbligazionario italiano.