di Anna Messia
Finora il mercato delle polizze assicurative vendute via web ha avuto in Italia un ruolo di secondo piano, intercettando poco più del 5% del mercato Danni e addirittura meno dell’1% per il ramo Vita. Ora però nuova linfa a questo comparto potrebbe arrivare dalle ultime novità regolamentari che l’Ivass, l’istituto di controllo sulle assicurazioni, si appresta a varare in materia di «semplificazione delle procedure» per quanto riguarda, in particolare, il ramo Danni.
Anche il settore assicurativo sta infatti per allinearsi al comparto bancario, dove i prodotti online, in particolare i conti correnti, hanno preso piede da tempo. In particolare perché il regolamento appena diffuso in pubblica consultazione dall’organismo guidato da Salvatore Rossi prevede che «pur permanendo il diritto dell’assicurato di richiedere, anche per i contratti a distanza, l’invio su supporto cartaceo della documentazione, è stato eliminato il riferimento alla necessaria non onerosità». Insomma, proprio come avvenuto per le banche il passaggio alla «relazione on line» potrebbe essere favorito da costi più contenuti. Le imprese saranno poi obbligate a dotarsi di un indirizzo di posta elettronica certificata e dovranno consentire ai propri clienti di pagare con carta di debito, favorendo la diffusione anche di strumenti di pagamento elettronico e on line. Oltre a questo le nuove norme prevedono una «scheda sintetica» per dare ai clienti un’informativa più fruibile su caratteristiche, garanzie e costi del contratto. (riproduzione riservata)