Sono risultati importanti quelli raggiunti dalla convenzione “Napoli Virtuosa”, sottoscritta dal Comune napoletano per attenuare l’impatto dei forti rincari delle tariffe Rc Auto. A pochi mesi di distanza dalla sua introduzione gli automobilisti napoletani hanno complessivamente risparmiato 1 milione di euro.
La convenzione disegnata dal Comune di Napoli parte da un presupposto civico ben preciso: evadendo l’obbligo di acquistare una regolare polizza Rc Auto si fa un torto a tutti gli automobilisti in regola, che saranno costretti a pagare un prezzo più alto, comprendente il rischio di essere coinvolto in un incidente con un’auto non assicurata. E per poter usufruire dei premi più bassi garantiti da Napoli Virtuosa i cittadini napoletani devono dimostrare di avere senso civico. Infatti, il requisito per beneficiare della convenzione è di aver pagato la Tarsu nel 2010, l’anno in cui Napoli era sommersa dai rifiuti. I cittadini in regola con la tassa in quell’anno risultano essere due terzi del totale. Chi aderisce alla convenzione deve installare la scatola nera. Il dispositivo elettronico traccia gli spostamenti effettuati su strada consentendo, in caso di incidente, di ricostruire la dinamica del sinistro, di attribuirne le responsabilità e di stimarne i dati, accorciando così i tempi per l’ottenimento del rimborso. Una modalità che ha permesso di trasferire dei benefici anche alle compagnie che, proprio grazie all’utilizzo della scatola nera, hanno registrato un abbattimento delle truffe delle richieste di risarcimento per sinistri mai avvenuti.