Il saldo della raccolta netta dei fondi aperti a marzo è pari a -1,051 mld euro, rispetto ai -1,748 mld di febbraio.
è quanto si apprende dai dati di Assogestioni, dai quali emerge che i fondi di Liquidità e Bilanciati hanno raccolto a marzo oltre 430 mln euro. Alla fine del periodo in esame gli asset investiti in fondi sono pari a 450 mld euro. I prodotti di Liquidità hanno potuto contare su sottoscrizioni pari a 375 mln euro, il loro patrimonio si è assestato, alla fine del periodo in esame, a quota 56,6 mld equivalente al 12,6% degli asset totali. Mese positivo anche per i prodotti Bilanciati che hanno chiuso con una raccolta di 59 mln euro e un patrimonio di 21,6 mld, pari al 5% degli asset investiti in fondi comuni. Per i fondi Flessibili la raccolta si è chiusa con deflussi pari a 12 mln euro. Il patrimonio affidato a questi prodotti pesa per il 15,6% degli asset complessivi e corrispondenti a 70,4 mld. I fondi Hedge hanno chiuso con 108 mln euro in uscita e con asset pari a 11,8 mld, il 2,6% del patrimonio complessivo gestito in fondi comuni d’investimento. Per i Fondi Obbligazionari l’associazione ha registrato 666 mln euro in uscita e un patrimonio di 184 mld, equivalente al 41% degli asset investiti in fondi comuni. Deflussi anche per i prodotti Azionari che hanno lasciato sul terreno 700 mln euro, chiudendo provvisoriamente il periodo di rilevazione con un patrimonio di 105 mld euro, il 23,4% degli asset del settore.
Secondo i dati, i fondi di diritto estero hanno fatto registrare una raccolta positiva pari a oltre 1,3 mld euro. Il contributo dai prodotti round-trip è stato pari a 720 mln euro. Dai prodotti cross-border i flussi in ingresso sono stati pari a 602 mln euro. Il patrimonio dei fondi Esteri vale poco meno del 60% degli asset impiegati in fondi comuni ed è pari a 265 mld euro. Al 31 marzo il 76% del patrimonio è gestito da Gruppi italiani, mentre il restante 24% fa capo a gruppi Esteri.