di Francesco Sottile.

A circa un anno di distanza dalla pubblicazione del primo Osservatorio Aon Rischi in Sanità – Healthcare Claims Trends, la società ha pubblicato un nuovo aggiornamento sul rischio in ambito sanitario del nostro Paese. Anche in questo caso obiettivo del report è quello di fornire un valido contributo informativo che possa supportare gli operatori del settore nella diffusione di buone prassi di risk management.

Il nuovo Report ha in particolare analizzato 27.533 sinistri:

  • avvenuti in 18 regioni italiane
  • relativi a 227 clienti direttamente gestiti da Aon
  • nel periodo che va dal 2014 al 2023.

In considerazione della capillarità della presenza nel territorio di AON e della sua collaborazione con centinaia di realtà operanti in ambito sanitario, tale report si pone l’obiettivo di essere rappresentativo del reale profilo di rischio del nostro Paese.

Di seguito le principali evidenze del Report:

  • Aumento del costo dei sinistri. Nel decennio oggetto di analisi il costo totale dei sinistri ammonta a oltre 1,5 Mld di euro, con un aumento di 100 Milioni negli ultimi 2 anni, causato prin­cipalmente dall’inflazione. Di questi, circa il 30% sono sinistri liquidati, mentre il restante 70% sono sinistri riservati. In generale i sinistri costano sempre di più al Sistema Sanitario italiano, sia pubblico che privato, con un aumento di oltre 7 punti percentuali in 2 anni;

  • Aumento dell’importo medio liquidato, causato principalmente dall’inflazione e dalle recenti evoluzioni giurisprudenziali in merito alle valutazioni del danno. Tale analisi è comunque fortemente influenzata:
    • dal tipo di specialità dell’intervento: il settore della “rianimazione e terapia intensiva” risulta essere quello con il più alto valore medio liquidato (233k) e riservato (246k)

    • dalla tipologia di evento scatenante: gli errori terapeutici con 119k sono quelli con importo medio liquidato più alto, mentre le infezioni quello con più alto valore di riservato

  • L’importo massimo liquidato è stato pari a circa 2,3 milioni, ed è riferito a un sinistro causato da un errore chirurgico

 

  • Diminuiscono i Contenziosi. In particolare:
    • procedimenti civili (-21%);
    • procedimenti penali (-8%);
    • mediazioni (-21%). Per queste ultime il report evidenzia come negli ultimi 2 anni si sia accresciuto il numero di quelle concluse con esito positivo (dal 3% all’8%), anche se su tale strumento rimane ancora tanto da lavorare.

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