A gennaio la nuova produzione vita (polizze individuali) sale a € 7,4 mld, il 15,6% in più rispetto all’analogo mese del 2024, secondo quanto riporta ANIA nella statistica mensile.
Considerando anche i premi raccolti dalle rappresentanze di imprese U.E., pari a € 648 mln, in aumento del 5,8% rispetto al corrispondente mese del 2024, i nuovi affari vita complessivi nel mese di gennaio sono stati pari a € 8 mld, registrando un incremento annuo del 14,7%.
In calo del 4% la raccolta del ramo I a € 5 mld (il 67% dell’intera nuova produzione vita, contro l’81% di gennaio 2024), rispetto ad una crescita del 15,7% dell’analogo mese del 2024; di tale importo, il 32% proviene da nuovi premi investiti in gestioni separate di prodotti multiramo (polizze combinazione di una componente di ramo I e di una di ramo III), volume in aumento del 51,6% rispetto al primo mese del 2024.
Più che positiva invece la raccolta dei nuovi premi di polizze di ramo V (quasi quadruplicata rispetto al mese di gennaio 2024), a fronte di un importo pari a € 199 mln, il 3% dell’intero new business.
La restante quota della nuova produzione vita, pari al 30% del totale (il 18% nel mese di gennaio 2024), ha riguardato il ramo III (nella forma esclusiva unit-linked) per € 2,2 mld, importo quasi raddoppiato rispetto allo stesso mese del 2024; il 58% dei nuovi premi raccolti di ramo III sono investiti nella componente unit-linked di contratti multiramo, in aumento del 143,4%.
Per le polizze di malattia di lunga durata (ramo IV), nel mese di gennaio si osserva un volume di nuovi premi in aumento del 2,8% rispetto al corrispondente mese del 2024, a fronte di un ammontare pari a € 5 mln, mentre i nuovi contributi relativi alla gestione di fondi pensione aperti sono risultati pari a € 14 mln, con un incremento annuo del 56,6%.
Nel mese di gennaio il numero delle nuove polizze/adesioni è stato complessivamente pari a 245 mila, in aumento del 10,0% rispetto all’analogo mese del 2024.
In riferimento alle diverse tipologie di prodotti commercializzati, i nuovi premi/contributi relativi a forme pensionistiche individuali sono pari a € 139 mln, in aumento del 15,2% rispetto al primo mese del 2024. Il 10% di tale importo è afferente ai nuovi contributi
relativi alla gestione di fondi pensione aperti (ramo VI) mentre la restante quota è rappresentata da PIP, di cui la metà è costituita da PIP sottoscritti tramite prodotti multiramo.
La raccolta di nuovi premi attinenti a forme di puro rischio è risultata a gennaio in aumento del 28,7% rispetto allo stesso mese del 2024, a fronte di un ammontare pari a € 85 mln, di cui il 63% costituito da polizze non abbinate a mutui o credito al consumo.
I nuovi premi relativi a prodotti multiramo, esclusi quelli previdenziali e i PIR (Piani Individuali di Risparmio), sono ammontati a € 2,9 mld (+82,4% rispetto a gennaio 2024), di cui il 55% afferente al ramo I e pari al 39% del totale new business del mese (25% a gennaio 2024).
Il volume di nuovi premi afferenti a contratti PIR, intermediati per la maggior parte tramite sportelli bancari e postali di un numero ristretto di compagnie, è stato nel mese di gennaio pari a € 46 mln (di cui € 32 mln afferenti a prodotti multiramo), più che triplicato rispetto al primo mese del 2024.
In crescita la raccolta degli sportelli bancari e postali, che a gennaio hanno raccolto nuovi premi per € 5,3 mld, registrando un incremento del 18,0% rispetto allo stesso mese del 2024.
In crescita del 21,5% (a 701,28 mln) anche la raccolta degli agenti (che hanno una quota di mercato pari al 10%) e dei consulenti finanziari, che hanno intermediato un volume di nuovi premi pari a € 948 mln, registrando un incremento del 16,6% rispetto allo stesso mese del 2024.
La vendita diretta (che distribuisce il 5% dell’intera nuova produzione) ha invece registrato un decremento del 17,4% a 352,14 mln.