Nel corso del 2023 negli USA sono aumentati i sinistri stradali che hanno visto il coinvolgimento di auto elettriche.
Secondo un report del provider di tecnologia e informazioni, Mitchell International, i sinistri con veicoli elettrici sono aumentati di oltre il 40% negli Stati Uniti e in Canada.
Ryan Mandell, direttore della gestione dei sinistri di Mitchell, ha spiegato a Insurance Journal che “le richieste di risarcimento per collisione di veicoli elettrici hanno raggiunto un livello record, ma va tenuto conto che nel 2023 gli Stati Uniti hanno anche superato, per la prima volta, il tetto di 1,2 milioni di vendite di veicoli elettrici. È naturale che l’aumento delle vendite di veicoli elettrici vada a impattare sul settore assicurativo, sia in termini di sottoscrizione, sia di costi di riparazione”.
Oltre a monitorare i sinistri, il report di Mitchell ha anche effettuato un confronto fra i veicoli elettrici e quelli tradizionali.
- Gravità dei sinistri: lo scorso anno, il costo medio dei sinistri negli Stati Uniti è stato di 6.018 dollari per i veicoli elettrici rispetto ai 4.696 dollari per le auto a combustione interna (ICE), per una diminuzione su base annua del 5% per i veicoli elettrici e un aumento del 3% per i veicoli ICE.
- Complessità del veicolo: per le automobili danneggiate, le riparazioni dei veicoli elettrici hanno il 50% in più di probabilità di includere un’operazione associata ai sensori utilizzati nei sistemi avanzati di assistenza alla guida rispetto ai veicoli ICE.
- Riparabilità delle parti: è più probabile che i veicoli elettrici utilizzino parti realizzate con materiali leggeri, il che va a influire sulla riparabilità. Nel 2023, in media solo il 12% dei componenti dei veicoli elettrici è stato riparato rispetto al sostituito. Per i veicoli ICE, la percentuale di parti riparate è intorno al 15%.
- Costruzione dei materiali: i veicoli elettrici tendono ad essere più pesanti delle automobili ICE a causa del peso della batteria. Questo potrebbe essere uno dei motivi per cui lo scorso anno hanno avuto una frequenza più elevata nell’attivazione degli airbag (3,62%) rispetto alle opzioni ICE (2,45%), aumentando i costi di riparazione.