I marchi cinesi continuano a dominare la classifica dei brand assicurativi di maggior valore al mondo, con Ping An (valore del marchio in crescita del 4% a 33,6 miliardi di dollari), China Life Insurance (valore del marchio in crescita del 2% a 17,5 miliardi di dollari) e CPIC (valore del marchio in crescita dell’1% a 15,3 miliardi di dollari) che difendono i rispettivi 1°, 3° e 5° posto, secondo un nuovo rapporto di Brand Finance.
Nel frattempo, la tedesca Allianz (valore del marchio in crescita del 17% a 24,6 miliardi di dollari) e la francese AXA (valore del marchio in crescita del 4% a 16,6 miliardi di dollari) mantengono i loro posti rispettivamente al 2° e al 4° posto per formare la Top 5.
L’indiana LIC (valore del marchio stabile a 9,8 miliardi di dollari) è diventata il marchio assicurativo più forte, con un punteggio dell’indice di forza del marchio di 88,3 e il relativo rating AAA. Il secondo marchio più forte è Cathay Life Insurance (valore del marchio in crescita del 9% a 4,9 miliardi di dollari), appena davanti a NRMA Insurance (valore del marchio in crescita dell’82% a 1,3 miliardi di dollari).
Tra i 74 marchi che hanno visto crescere il proprio valore di marca rispetto alla classifica del 2023, l’australiana NRMA Insurance (valore di marca in crescita dell’82% a 1,3 miliardi di dollari) e la danese Tryg (valore di marca in crescita del 66% a 1,6 miliardi di dollari) sono i marchi in più rapida crescita nella classifica.
Brand Finance compila anche un indice di percezione della sostenibilità che determina il ruolo della sostenibilità nel determinare la considerazione del marchio in tutti i settori. Questo indice calcola la percentuale del valore del marchio attribuibile alle percezioni di sostenibilità, nota anche come Sustainability Perceptions Value (SPV). L’SPV è quindi il valore finanziario legato alla reputazione di un marchio che agisce in modo sostenibile. Da qui, la ricerca percettiva di Brand Finance viene analizzata insieme ai dati sulle performance ambientali, sociali e di governance (ESG) di CSRHub per determinare il “gap value” di un marchio. Si tratta del valore a rischio, o del valore da guadagnare, derivante dalla differenza tra la percezione della sostenibilità e la performance effettiva.
L’ultima edizione dello studio rileva che, nel settore assicurativo, Allianz ha il più alto Sustainability Perceptions Value di 3,7 miliardi di dollari e il più alto gap value positivo di 299 milioni di dollari. Sia il punteggio di percezione che quello di performance di Allianz in materia di sostenibilità sono risultati superiori alla media del settore assicurativo in tutte le dimensioni ESG. Ciò dimostra non solo una forte consapevolezza esterna degli sforzi e delle comunicazioni di Allianz in materia di sostenibilità, ma anche che la performance ESG del marchio supporta questa percezione.
Il valore positivo del gap più alto tra i peer del settore implica che Allianz ha il potenziale per generare un valore aggiuntivo di 299 milioni di dollari, se il marchio si impegna in modo continuo e completo per la sostenibilità. Un valore positivo del gap significa che la performance di sostenibilità del marchio è più forte di quella percepita: i marchi possono aggiungere valore attraverso una migliore comunicazione dei loro sforzi di sostenibilità, in modo che le percezioni aumentino per tenere pienamente conto dell’effettiva performance di sostenibilità del marchio.