Il gruppo assicurativo belga Ageas AG ha dichiarato che non presenterà alcuna ulteriore offerta per l’acquisto di Direct Line Insurance Group PLC, dopo aver incassato due “no” alle precedenti proposte di acquisto del gruppo britannico.
Il Ceo di Ageas, Hans De Cuyper, ha dichiarato: “Speravamo di raggiungere un accordo su un’offerta solida con il consiglio di amministrazione di Direct Line. Tuttavia, sono convinto che, date le circostanze, abbiamo preso la decisione giusta di non fare un’ulteriore offerta, rimanendo fedeli a ciò che siamo e a ciò che rappresentiamo in termini di mantenimento di un approccio amichevole e di rispetto della nostra disciplina finanziaria”.
Ageas ha spiegato di aver sempre cercato di mantenere un approccio amichevole con il board di Direct Line, ma non è stato possibile giungere a un’offerta soddisfacente per entrambe pe parti.
In risposta, Direct Line ha ribadito la sua fiducia nelle prospettive standalone del Gruppo.
“Il board ritiene che sotto la guida di Adam Winslow, l’azienda sia ben posizionata per ottenere un miglioramento sostanziale delle prestazioni che dovrebbe restituire un valore significativo per gli azionisti del Gruppo”, si legge in un comunicato di Direct Line.
Alla fine di febbraio, Ageas aveva presentato un’offerta in contanti e azioni, valutando ogni azione di Direct Line a 233 pence per azione. A marzo è arrivata la seconda proposta del valore di 239 pence per azione, entrambe rispedite al mittente.
Il neo Ceo di Direct Line Adam Winslow, già in Aviva, ha affermato che Direct Line deve “migliorare in maniera significativa le sue performance” e ha fissato un nuovo obiettivo di margine assicurativo del 13% entro il 2026. Winslow prevede di completare una revisione strategica entro luglio e sostiene che l’azienda dispone di una “solida piattaforma da cui partire”, con alcuni dei marchi “più riconoscibili del mercato”.