PREVIDENZA
Autore: Maria Elisa Scipioni e Alberto Cauzzi
ASSINEWS 351 – aprile 2023
C’è un’ulteriore alternativa per cumulare i contributi versati in diverse gestioni previdenziali. In realtà si tratta di una facoltà concessa ai soli lavoratori iscritti alla Gestione Separata che abbiano contribuito anche in altre gestioni previdenziali. Si tratta del computo in Gestione Separata ed è una facoltà riconosciuta dall’articolo 3 del Dm 282/1996 completamente gratuita e che si esercita a domanda, precisamente al momento della domanda di pensione.
Nello specifico, gli iscritti alla Gestione Separata che possono far valere periodi contributivi presso l’assicurazione generale obbligatoria per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti dei lavoratori dipendenti, le forme esclusive e sostitutive della medesima, le gestioni pensionistiche dei lavoratori autonomi di cui alla legge n. 233 del 1990 hanno facoltà di chiedere nell’ambito della gestione separata il computo dei predetti contributi, ai fini del diritto e della misura della pensione a carico della gestione stessa.
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