L’agenzia di rating Fitch ritiene che le assicurazioni auto italiane non siano sufficientemente in grado di tenere il passo con l’inflazione dei sinistri. A causa della forte concorrenza nel Paese, le compagnie non sono in grado di aumentare i prezzi in misura maggiore e questo sta portando ad un deterioramento della redditività del ramo auto in Italia.

I risultati del 2022 finora comunicati dagli assicuratori italiani del ramo danni suggeriscono che il combined ratio del settore (sinistri e spese rispetto ai premi) per l’assicurazione auto sarà probabilmente più elevato rispetto al 2021. Il leader di mercato Unipol ha riportato un combined ratio del 99,4% per il ramo auto, rispetto al 95,3% del 2021. Vittoria ha riportato un rapporto del 96,3% per il ramo danni (di cui circa la metà è costituita da auto), in aumento rispetto all’87,5%.

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