Alla vigilia della cerimonia degli Oscar (che si terrà il 12 marzo), un nuovo report di Allianz Global Corporate & Specialty (AGCS) scatta una fotografia sul settore del cinema e degli eventi dal vivo, che, nonostante la ripresa dopo la pandemia, deve costantemente evolversi in un nuovo contesto condizionato dalle tendenze economiche, tecnologiche e di rischio per la sostenibilità
Nonostante la situazione difficile, i consumatori tornano a frequentare i luoghi o le piattaforme di intrattenimento preferite con numeri incoraggianti. Secondo i dati di Gower Street Analytics, gli incassi globali al botteghino hanno raggiunto i 25,9 miliardi di $ nel 2022, con un aumento del 27% rispetto al 2021, ma ancora sotto del 35% rispetto alla media dei tre anni precedenti la pandemia (dal 2017 al 2019). Si prevede che nel 2024 i ricavi provenienti da eventi di musica dal vivo supereranno i livelli pre-pandemia, mentre gli abbonamenti alle piattaforme digitali di streaming alimenteranno la crescita del consumo di musica, i cui ricavi dovrebbero raggiungere i 45,8 miliardi di $ nel 2026, rispetto ai 36,1 miliardi di $ del 2021, secondo PwC. Anche il teatro dal vivo sta tornando alla ribalta con incassi e presenze in crescita, con il segmento dello sport che si sta dimostrando particolarmente solido grazie ai diritti TV/media, agli accordi di sponsorizzazione e a un calendario fisso di eventi e tornei internazionali.
Al pari di altri settori, anche quello dello spettacolo non è estraneo alle dinamiche economiche come l’aumento dei costi o la carenza di personale. Gli eventi più grandi stanno prosperando, ma quelli più piccoli sono penalizzati da fattori come i costi delle strutture, dei trasporti e dell’energia. AGCS si aspetta di assistere a un maggiore consolidamento del settore con l’acquisizione da parte di operatori più grandi di piccole aziende di produzione e location in difficoltà.
Qualità piuttosto che quantità
La tecnologia ha ridotto le difficoltà nella creazione di contenuti: da una lato, quasi tutti possono caricare su TikTok, YouTube o Instagram, dall’altro i grandi studios e le aziende tech stanno lanciando le proprie piattaforme. L’enorme volume di contenuti creati e distribuiti rende la qualità un fattore di differenziazione fondamentale in un mercato sovraffollato.
Sostenibilità
Il settore è sempre più influenzato dai temi ESG, ovvero ambientali, sociali e di governance. La cerimonia degli Oscar di quest’anno vedrà abiti “green” sul tappeto rosso, dato che l’Academy incoraggia un approccio più responsabile alla moda. Per quanto riguarda gli eventi dal vivo, la band britannica Coldplay si è impegnata a dimezzare, rispetto al 2016-2017, le emissioni di anidride carbonica prodotte durante il suo Tour mondiale “Music of the Spheres”, e ha assunto una serie di impegni di sostenibilità, tra cui il pagamento di un sovrapprezzo per il carburante degli aerei utilizzati, la scelta e l’utilizzo di merce etica e sostenibile e la piantumazione di un albero per ogni biglietto venduto.
Il futuro virtuale
Lo streaming è ormai fondamentale nel panorama dell’entertainment e dei media, e le manifestazioni virtuali rappresentano un’area di crescita particolare. Il mercato globale degli eventi virtuali è stato valutato in oltre 114 miliardi di $ nel 2021 e si prevede una crescita del 21,4% dal 2022 al 2030. Anche senza un pubblico dal vivo, gli spettacoli virtuali comportano comunque dei rischi, tra cui l’interruzione della messa in onda a causa di un evento atmosferico o di una catastrofe naturale, un incendio che colpisce l’unità di trasmissione o problemi di rete che interessano l’infrastruttura di broadcasting. Anche le attrezzature e gli spazi in studio presi in affitto possono essere esposti a responsabilità per danni a cose e persone.
Sia i reality sia i contenuti dal vivo sono in aumento, favoriti dai servizi on-demand e dalle piattaforme dei social media. Secondo PwC, la realtà virtuale (VR) è il segmento dello spettacolo e dei media in più rapida crescita: si prevede che la dimensione globale della VR tra il 2021 e il 2026 porterà il segmento a 7,6 miliardi di $. Si stima che entro il 2026 il gaming rappresenterà l’85% del fatturato totale della VR.
A gennaio 2023 HBO ha lanciato “The Last of Us”, adattamento di un videogioco ambientato in un mondo post-apocalittico, con grande successo di critica. Nel frattempo, i videogiochi continuano a proporsi agli utenti come attività sportive: secondo un recente rapporto, entro il 2025 il numero totale di appassionati di e-sport in tutto il mondo potrebbe superare i 640 milioni.
Rischi emergenti
I protocolli di salute e sicurezza, in particolare in caso di future pandemie, l’aumento dei rischi meteorologici e la sicurezza del pubblico sono alcuni dei principali rischi che il settore dello spettacolo deve tenere sotto stretto controllo. Il cambiamento climatico è un altro motivo di preoccupazione.
Scivolate e cadute sono la causa più comune di richieste di indennizzo nelle polizze per eventi dal vivo, quindi gli organizzatori devono assicurarsi che il personale medico e il trasporto verso le strutture sanitarie locali siano presenti e disponibili sul posto.
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