Nel mese di gennaio la maggior parte della nuova produzione vita è derivata dalla raccolta effettuata mediante reti bancarie, postali e finanziarie, alle quali afferisce l’82% dei nuovi premi emessi, valore in aumento di un punto percentuale rispetto a quello di gennaio 2021.
La ripartizione dei premi per canale e per tipologia di premio evidenzia anche come le suddette reti abbiano collocato quasi esclusivamente premi unici mentre le reti agenziali raccolgano anche una quota significativa di premi periodici.
Sportelli bancari e postali: nuova produzione vita in calo del 5,9%
Gli sportelli bancari e postali hanno collocato nel mese di gennaio i due terzi dell’intero volume di nuovi affari vita, per un ammontare pari a € 4,1 mld, in crescita rispetto ai € 2,8 mld del mese precedente ma in calo del 5,9% rispetto all’analogo mese del 2021. Relativamente al ramo I, gli sportelli bancari e postali hanno raccolto nel mese nuovi premi per € 2,7 mld, il 65% della nuova produzione dell’intero canale (73% nel mese di gennaio 2021), registrando un decremento annuo del 16,6%. Positivo invece l’andamento del new business afferente a polizze di ramo V che, a fronte di un ammontare pari a € 10 mln, registra un incremento del 38,7% rispetto a gennaio 2021.
La restante quota di nuova produzione (34%, contro il 26% di gennaio 2021) è rappresentata essenzialmente dal comparto linked (composto unicamente da unit-linked, prevalentemente fondi di tipo “classico”, senza forme di protezione finanziaria o di garanzia di rendimento minimo) che nel mese di gennaio registra una crescita del 24,0% rispetto al primo mese dell’anno precedente, per un ammontare premi pari a € 1,4 mld. Le polizze malattia di lunga durata (ramo IV) sono state scarsamente commercializzate dagli sportelli bancari e postali mentre i nuovi contributi derivanti dalla gestione dei fondi pensione aperti (ramo VI) sono ammontati a € 7 mln, in calo del 6,8% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
In riferimento alla diversa tipologia di prodotti commercializzati, i nuovi premi/contributi relativi a forme pensionistiche individuali, per la maggior parte afferenti a polizze PIP (85%), hanno registrato nel mese di gennaio un ammontare pari a € 46 mln, il 43,9% in meno rispetto al primo mese del 2021; di questi, il 23% è afferente a prodotti multiramo previdenziali che osservano una contrazione superiore al 70%. Nel mese di gennaio i nuovi premi attinenti a forme di puro rischio raccolti dagli sportelli bancari e postali sono stati pari a € 26 mln, il 57% del totale dei premi di tali forme e in calo del 3,1% rispetto all’analogo mese del 2021; il 45% di questo importo è relativo a coperture di puro rischio che vengono commercializzate in modalità stand alone (non connesse a mutui o credito al consumo), con volumi invece in aumento del 60%.
I nuovi premi relativi a prodotti multiramo, esclusi quelli previdenziali e PIR, nel mese di gennaio 2022 sono ammontati a € 2,6 mld (di cui € 1,8 mld investiti in polizze di ramo I), pari al 64% dell’intera nuova produzione vita e al 70% del totale dei premi di tali forme, in aumento del 26,8% rispetto a quanto raccolto nello stesso mese del 2021. Nel mese di gennaio sono stati intermediati tramite sportelli bancari e postali il 90% dei nuovi prodotti PIR, per un ammontare premi pari a € 50 mln, contro i € 9 mln del primo mese dell’anno precedente.
Agenti e vendita diretta: raccolta in calo del 10,7%
Nel mese di gennaio gli agenti e le agenzie in economia hanno registrato un volume di nuovi premi in calo del 10,7% rispetto a gennaio 2021, attestandosi a € 1,0 mld: nel dettaglio, per i primi si è osservato un decremento dei premi del 10,7%, con un ammontare pari a € 696 mln (l’11% dell’intera nuova produzione), mentre per i secondi un incremento del 4,4%, a fronte di una raccolta premi pari a € 331 mln (il 5% del new business totale). Nel mese di gennaio la rete agenziale complessiva ha intermediato principalmente prodotti di ramo I per il 61% del volume di nuovi premi dell’intero canale (il 70% a gennaio 2021), pari a € 624 mln, con una contrazione del 22,4% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
Negativo anche l’andamento dei nuovi premi di ramo V (-31,3%) che nel mese di gennaio sono ammontati a € 34 mln, il 3% dell’intera raccolta del canale. La restante quota (35%, 10 punti percentuali in più rispetto a gennaio 2021) di nuova produzione mensile, pari a € 363 mln, è costituita dalle polizze unit-linked che osservano un volume di nuovi premi in aumento del 25,3% rispetto a gennaio 2021. Il 92% dei nuovi premi relativi a polizze di malattia di lunga durata (ramo IV) è stato raccolto dalla rete agenziale per un importo pari a € 2,1 mln, in calo tuttavia del 18,4% rispetto a gennaio 2021, mentre i nuovi contributi derivanti dalla gestione dei fondi pensione aperti (ramo VI) sono ammontati a € 3,5 mln, con un incremento annuo del 22,6%. Relativamente alle diverse tipologie di contratto commercializzate, le forme pensionistiche individuali hanno registrato nel mese di gennaio una raccolta di nuovi premi pari a € 57 mln (il 6% del new business del canale), in aumento del 16,0% rispetto al primo mese del 2021; di questi, € 32 mln sono afferenti a prodotti multiramo previdenziali.
I nuovi premi attinenti a forme di puro rischio sono stati pari a € 11 mln (l’1% della nuova produzione del canale), con un decremento del 16,0% rispetto all’analogo mese del 2021; la maggior parte di queste polizze sono commercializzate in modalità stand alone (non connesse a mutui o credito al consumo). I nuovi premi relativi a prodotti multiramo, esclusi quelli previdenziali e PIR, nel mese di gennaio sono ammontati a € 686 mln, pari al 67% dell’intera nuova produzione vita del canale agenziale, in aumento del 5,7% rispetto a quanto collocato nello stesso mese del 2021. Nel mese di gennaio sono stati intermediati nuovi prodotti PIR per quasi € 2,5 mln (sottoscritti unicamente dagli agenti), principalmente tramite prodotti multiramo, contro € 0,1 mln collocati nel primo mese del 2021.
Consulenti finanziari: nuova produzione vita in crescita rispetto al gennaio 2021
Nel mese di gennaio il canale dei consulenti finanziari ha intermediato un volume di nuovi premi pari a € 965 mln, il 16% dell’intero new business (14% nel primo mese del 2021), in sensibile calo rispetto agli ultimi tre mesi ma in crescita del 7,1% rispetto a gennaio 2021. I nuovi premi di ramo I hanno rappresentato il 34% del totale emesso dal canale, per un importo pari a € 331 mln e un incremento del 21,1% rispetto al primo mese del 2021. La parte rimanente dei nuovi affari è costituita essenzialmente da premi di ramo III, esclusivamente di tipo unit-linked, che nel mese di gennaio hanno registrato una raccolta di € 633 mln), pari ai due terzi del new business del canale, in crescita dello 0,9% rispetto a gennaio 2021. Le polizze di capitalizzazione (ramo V) nel mese di gennaio non risultano essere commercializzate mentre i nuovi contributi derivanti dalla gestione di fondi pensione aperti (ramo VI) sono ammontati a € 1,3 mln, con un incremento annuo del 7,9%. Analizzando le diverse tipologie di contratto, si osserva come i nuovi premi/contributi relativi a forme pensionistiche individuali, quasi esclusivamente prodotti PIP, hanno registrato un importo pari a € 11 mln, in calo del 6,4% rispetto a gennaio 2021; di questi, il 27% è afferente a prodotti multiramo previdenziali e osservano invece un incremento annuo di quasi il 50%.
Nel mese di gennaio i nuovi premi attinenti a forme di puro rischio collocate dai consulenti finanziari sono stati pari a € 1,5 mln, con un decremento annuo del 10,6%. Circa un quarto di questo ammontare ha riguardato coperture di puro rischio che vengono commercializzate in modalità stand alone (non connesse a mutui o credito al consumo), anch’esse in calo. I nuovi premi relativi a prodotti multiramo, esclusi quelli previdenziali e PIR, nel mese di gennaio sono ammontati a € 366 mln, pari al 38% dell’intera nuova produzione vita e al 10% del totale dei premi di tali polizze, in aumento del 7,7% rispetto a quanto collocato nello stesso mese del 2021. Nel mese di gennaio i nuovi prodotti PIR sono stati pari a € 3,2 mln (€ 0,8 mln di nuovi premi a gennaio 2021), quasi tutti afferenti a sole polizze di ramo III.
Fonte: ANIA