Il bilancio consolidato del Gruppo Sara Assicurazioni evidenzia Premi Lordi di competenza pari a 725 milioni di euro, in aumento rispetto al 2019 dell’1,5% e un utile netto pari a 87,4 milioni di euro, in crescita rispetto al 2019 (76,6 milioni). Molto positivo anche l’indice di solvibilità, al 280%.
Il bilancio di Sara Assicurazioni – spiega una nota – presenta una raccolta premi di 605,2 milioni, in linea rispetto al 2019 e chiude con un utile netto di 80,7 milioni, migliore rispetto ai 63,1 milioni del 2019.
Il Cda di Sara proporrà all’assemblea di destinare solo il 30% degli utili netti conseguiti, favorendo un ulteriore rafforzamento della solvibilità della Compagnia che raggiunge una copertura complessiva pari a circa tre volte il requisito di solvibilità richiesto.
La controllata Sara Vita, chiude l’esercizio con una raccolta premi pari a 124,6 milioni, in aumento dell’11,3% rispetto al 2019, e un utile netto di 0,9 milioni (4,3 milioni nel 2019). Il Cda proporrà di destinare gli utili interamente a riserva. L’indice di solvibilità si attesterà intorno al 180%.
Il Cda ha verificato l’avveramento della condizione sospensiva indicata nella delibera dell’assemblea di Sara Assicurazioni del 30 dicembre 2020 riguardante la distribuzione di riserve di utili dell’esercizio 2019 agli azionisti e la possibilità di dar corso all’esecuzione della decisione assembleare.
“Il Gruppo Sara – ha commentato il d.g. – si presenta in ottima forma ed è preparato ad affrontare il prossimo futuro denso di sfide concernenti la più accurata calibrazione del modello di distribuzione omnicanale”.