Il gruppo assicurativo francese Axa rimescola le carte, annunciando una serie di modiche al vertice che hanno come obiettivo la semplificazione della propria organizzazione. I cambiamenti arrivano poco dopo aver svelato il nuovo piano strategico per 2023, incentrato sulla crescita organica e sul risparmio, dopo l’anno dell’emergenza pandemica costata circa 1,5 miliardi di euro.
Sono stati nominati due “deputy-Ceo”, Frederic de Courtois e George Stansfield. De Courtois tornerà così in Axa dal prossimo primo agosto, dopo avere lasciato il primo febbraio il gruppo Generali, dove era arrivato dopo la sua prima esperienza in Axa. De Courtois sarà il responsabile della finanze e degli investimenti, della gestione dei rischi, della strategia e della riassicurazione ceduta.
Stansfield dovrà invece occuparsi del settore giuridico, delle risorse umane, dell’audit, della compliance e degli affari pubblici, oltre alla supervisione della comunicazione, del brand e dello sviluppo sostenibile.
L’attuale direttore finanziario del Gruppo, Etienne Bouas-Laurent, assumerà l’incarico di Ceo di Axa Belgique dal primo luglio e verrà sostituito dal nuovo Cfo Alban Mailly Nesle, attuale direttore dei rischi e degli investimenti, area quest’ultima che continuerà a dirigere.
Sono stati inoltre decisi altri cambiamenti ai vertici dei Paesi-chiave del gruppo. In particolare Patrick Cohen, Ceo di Axa Italia, dal 3 maggio sarà nominato Ceo di Axa France e riporterà direttamente al ceo del gruppo Thomas Buberl.
“Sono molto contento che Frederic torni in Axa dopo cinque anni di successo in Generali, dove ha avuto incarichi di direzione, tra cui quello di direttore generale incaricato della supervisione della maggior parte delle funzioni centrali e della attuazione della strategia”, ha commentato il Group Ceo Thomas Buberl, ricordando che prima di entrare in Generali, de Courtois “ha lavorato in Axa per oltre 20 anni, durante i quali ha occupato vari posti di direzione, incluso quello di amministratore delegato di Axa Italia”.
Buberl esprime soddisfazione anche per il nuovo incarico di Patrick Cohen, ricordando il suo impatto nel processo di trasformazione dell’attività e di rafforzamento di Axa Italia, dove sarà quanto prima nominato il nuovo Ceo.
“L’Italia è un mercato strategico sul quale abbiamo grande ambizione e su cui continueremo ad investire ed è già stato avviato il processo di selezione del successore, che avrà il compito di proseguire in continuità, su questa strada di successo con una speciale attenzione ai clienti e ai nostri agenti”, ha spiegato Antimo Peretta, Ceo di Axa Europe e presidente di Axa Italia.
L’attuale Ceo di Axa France, Jacques de Peretti assumerà nuove responsabilità quale Senior Advisor del Ceo e resterà a far parte del Comitato di direzione di Axa.
Il direttore generale di Axa International e dei nuovi mercati, Benoit Claveranne ha invece “deciso di perseguire nuove opportunità fuori dal gruppo”. La guida delle filiali africane ed asiatiche passerà al direttore generale di Axa Asia, Gordon Watson, mentre la responsabilità delle altre entità, come pure di Axa Next e di Axa Partners, andrà a Peretta, quale Ceo di Axa Europe.
Il Comitato di direzione di Axa sarà composto da 15 componenti, con l’arrivo di due donne, Helene Browne, direttore giuridico del gruppo e di Ulrike Decone, direttore della comunicazione e del marchio. Del comitato fa parte anche Marco Morelli, presidente esecutivo di Axa Investments Managers.