Il prodotto assicurativo di Axa Mps si presenta semplice e lineare, ma limitato nei rendimenti attesi esposti nel Kid.
di Fausto Tenini e Alessandro Lazzari * (Assinews)
Axa Mps Investimix è una polizza multiramo a vita intera ed a premio unico, con la possibilità di effettuare versamenti aggiuntivi. Si tratta di un contratto assicurativo dove una parte del capitale viene fatto in sottostanti di tipo unit linked rappresentati da fondi esterni ed interni, affiancati da una componente a prestazioni rivalutabili ovvero investiti in una gestione separata che mira a dare stabilità al tutto. La gestione separata utilizzata è la Multi12, mentre i sottostanti a maggior esposizione ai saliscendi mercato sono rappresentati dai fondi interni Volcap 8%, Volcap 5%, Volcap 3%, Global Income e Strategia Flessibile, nonché da un set di fondi esterni. I primi fondi indicati vengono costruiti in modo da avere esposizioni crescenti ma predeterminate in termini di rischio. La soluzione presa in esame si basa su una ripartizione di investimenti bilanciata, dove il 50% dei premi viene destinata alla gestione separata e il rimanente 50% va a favore del fondo interno Global Income. In ogni caso, all’investimento nella gestione separata non potrà essere destinata una percentuale superiore al 50% e inferiore al 10% del premio investito. Il contraente ha inoltre la possibilità di scegliere fino ad un massimo di nove tra i fondi esterni e interni disponibili. La prestazione in caso di decesso dell’assicurato prevede l’erogazione di un capitale dato dalla somma dei controvalori della gestione separata e dei fondi, dove quest’ultimo elemento è maggiorato di un ulteriore importo pari allo 0,10% del controvalore delle quote dei fondi stessi, fino ad un massimo di 5 mila euro. Sulla sola parte di premio investito nella gestione separata viene riconosciuto un tasso annuo minimo garantito pari allo 0%, e le rivalutazioni annuali si consolidano annualmente e sono definitivamente acquisite dal contratto. Il contraente può esercitare il diritto di riscatto totale o parziale in qualsiasi momento della durata contrattuale mentre il premio unico deve essere di almeno 10 mila euro ma non superiore a 5 milioni di euro. I valori si dimezzano per gli eventuali premi aggiuntivi. Tra le opzioni contrattuali si segnala la possibilità di switch e di riscatto. Per quest’ultimo il contraente potrà effettuare scelte mirate, indicando i singoli fondi oggetto di disinvestimento precisandone l’importo richiesto. Il riscatto parziale è possibile a condizione che permangano in ciascun fondo attivo almeno 100 euro e nella gestione separata un importo non superiore al 50% e non inferiore al 10% dei premi complessivamente investiti in polizza. Il motore finanziario evidenzia valori attesi piuttosto blandi, sia per quanto riguarda la gestione separata che il fondo interno selezionato. Nel primo caso un limite può essere rappresentato dal fatto che il Kid si focalizza su un orizzonte temporale molto contenuto, pari a tre anni, per cui si evidenziano costi al 1,93% e rendimenti attesi al netto dei costi leggermente negativi in qualsiasi scenario di mercato; d’altronde i costi di entrata pari allo 0,49% vengono ammortizzati negli anni. Il fondo interno Global Income prevede un investimento massimo del 50% in asset azionari, mentre le componenti obbligazionarie possono portarsi vero lo zero o il 100% del portafoglio a secondo delle fasi di mercato e delle scelte del gestore. Lo stile di gestione adottato non consente l’adozione di un benchmark. In questo caso il Kid evidenzia, sempre a tre anni come orizzonte di investimento, valori più dispersi anche se poco interessanti, per via sempre di costi in questo caso molto elevati stimati al 3,15% (anche qui ci sono costi di ingresso che penalizzano le valutazioni su orizzonti temporali contenuti). Lo scenario migliore esprime un +2,79% annuo, mentre le situazioni di mercati stabili e sotto stress evidenziano rispettivamente il consolidamento del capitale e una perdita del 6,07% medio annuo. (riproduzione riservata)