Selezione di notizie assicurative da quotidiani nazionali ed internazionali

 

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  • Ivass fa il test alle assicurazioni
    L’istituto presieduto da Daniele Franco nei giorni scorsi, secondo quanto risulta a MF-Milano Finanza, ha inviato alle imprese assicurative che operano in Italia una lettera per conoscere il loro valore di solvibilità (Solvency II) alla data del 13 marzo scorso. Con particolare attenzione viene guardato anche cedole che le imprese hanno intenzione di riconoscere sul bilancio 2019.
  • Da Groupama ai Rovati, arrivano altre donazioni
    Continua la corsa alla solidarietà da parte delle aziende italiane per far fronte all’emergenza coronavirus. Groupama Assicurazioni ha destinato 250 mila euro alla Protezione Civile per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale per il personale sanitario. Fidim invece, la holding della famiglia Rovati, ha acquistato 260 ventilatori polmonari destinati al nuovo Ospedale Fiera Milano.
  • Chi resisterà al calo dei flussi
    I riscatti record dai fondi obbligazionari (108 miliardi di dollari la scorsa settimana in Europa) e l’elevata volatilità sui mercati hanno messo in luce le sfide di liquidità dei fondi, alle prese con forti discese dei prezzi, la chiusura ai riscatti di alcuni fondi sul credito dei Paesi del nord Europa e la sospensione di diversi fondi immobiliari nel Regno Unito, oltre alla situazione di crisi dei comparti di liquidità Usa che ha costretto la Fed a intervenire.
  • Authority in guardia sulle cedole
    Nel lungo dibattito tra banche e autorità di vigilanza, arriva una nuova mossa anti-coronavirus delle Authority finanziarie svedese e tedesca, che ieri hanno esortato le banche dei rispettivi territori a rivedere le politiche di buyback e di distribuzione dei dividendi, unendosi a una politica che si sta diffondendo in quasi tutta Europa.
  • Super-rimbalzo per banche e Fca
    In scia allo stimolo fornito alla vigilia dall’annuncio di un Quantitative easing illimitato da parte della Federal Reserve e dopo le parole dei ministri delle finanze e dei governatori delle banche centrali del G7, che si sono impegnati a fare tutto il necessario per rispondere all’impatto economico e finanziario della pandemia di Covid-19, è stato il comparto del credito a realizzare la performance migliore, confermato anche da un’ulteriore calo dello spread a 192 punti base.
  • Vetrya strappa con il traccia-Covid-19
    Vetrya, attiva nello sviluppo di servizi, piattaforme e soluzioni digitali, ha messo a segno un forte rialzo (+9,97% a 3,86 euro) dopo la proposta al governo italiano di una soluzione per il tracciamento della diffusione del Covid-19.
    Il progetto si chiama Pj19 e utilizzerà gli smartphone e un sistema di mapping basato sull’intelligenza artificiale, per ricavare correlazioni tra individui e fornire alle strutture competenti i dati sull’andamento del coronavirus.

  • Diritto alla vita prima di privacy
    Nessun ostacolo giuridico al tracciamento dei contagiati da Coronavirus: il diritto alla tutela della vita e della salute pubblica prevalgono su quello alla privacy.
    Emulare il modello cinese o coreano di contenimento della pandemia, modelli che devono il loro successo non solo alla restrizione a casa e ai tamponi di massa ma anche alla geolocalizzazione delle persone, è dunque possibile.
  • I consulenti Alleanza da remoto
    È partita l’operazione #PrimaveraAlleanza. La rete distributiva di Alleanza assicurazioni opererà completamente da remoto per servire a distanza i 2 milioni di clienti. L’iniziativa fa parte del programma di iniziative sviluppato dal gruppo Generali con i propri stakeholder per superare l’emergenza coronavirus.
  • Rallentano le polizze finanziarie
    A settembre 2019 la raccolta premi assicurativa totale era pari a 107,2 miliardi di euro, di cui 79,7 mld nel ramo Vita (in calo dell’1,3% su base annua) e 27,4 mld nei Danni, in crescita del 3,6%: è quanto emerge dai dati dell’Ivass. Migliorano le polizze vita pure, specialmente il ramo I che ha visto un incremento di raccolta per 4,8 miliardi (+ 9,5%), mentre rallentano le polizze finanziarie (rami III e V).
  • UniCredit, filiali aperte al 30%
    UniCredit ha adottato azioni «decise» per garantire la copertura del servizio a livello nazionale per i clienti, tutelando allo stesso tempo la loro salute e quella dei dipendenti.
    In Italia meno del 30% delle filiali rimane aperto, con personale in numero ridotto, garantendo una copertura su base regionale.
    Le filiali saranno aperte solo la mattina, a giorni alterni, e si potrà accedere per appuntamento solo per servizi concordati.
  • Valutazione rischi aggiornata
    La disponibilità, online, della nuova versione del sistema OiRA è illustrata con circolare congiunta da Inail (n. 8/2020) e ministero del lavoro (n. 2/2020), sostituendo la precedente nota del 2018 (n. 31 Inail e n. 13 del ministero). OiRA (Online Interactive Risk Assessment). OiRA è un software per la valutazione interattiva dei rischi realizzato dall’agenzia europea per la salute e la sicurezza sul lavoro (Eu-Osha).
  • Più utili e ricavi per Cerved
    Cerved ha realizzato nel 2019 un utile netto adjusted di 121,9 milioni di euro, in miglioramento del 4,4% rispetto all’esercizio precedente.
    I ricavi sono cresciuti del 13,7% a 520,6 milioni e l’ebitda adjusted è salito dell’11,3% a 236,6 mln, con un’incidenza sui ricavi pari al 45,4%.
    L’indebitamento finanziario netto si è attestato a 549,5 milioni.
    Allo stato attuale gli effetti economici del Covid-19 sono caratterizzati da forte incertezza. La società ha effettuato uno stress test sui conti previsionali 2020 per verifi care la disponibilità di risorse finanziarie liquide ai fini della continuità aziendale.
  • Soluzione hi-tech antivirus, Vetrya vola
    Balzo su Aim Italia per Vetrya, gruppo attivo nello sviluppo di servizi, piattaforme e soluzioni digitali, dopo la notizia della proposta al governo italiano di una soluzione per il tracciamento della diffusione del Covid-19.
    Il progetto, chiamato Pj19, utilizzerà gli smartphone e un sistema di mapping basato sull’intelligenza artificiale per ricavare correlazioni tra individui e fornire alle strutture competenti i dati sull’andamento della pandemia.
  • Da Intesa Sp 350 mila euro a Bergamo
    Intesa Sanpaolo contribuisce alla realizzazione dell’ospedale da campo dell’Associazione nazionale alpini alla Fiera di Bergamo attraverso un contributo di 350 mila euro.
    Una somma che permetterà di acquistare ventilatori, sistemi radiologici, apparecchi per laboratorio analisi, monitor, aspiratori, produttori di ossigeno e altri materiali per l’attività sanitaria.

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  • Modello Corea La gara tra le 270 app per sorvegliare i contagi (e tornare a farci uscire)
    È partita la corsa alla ricerca della app perduta,quella che avrebbe potuto frenare la diffusione del coronavirus nel nostro Paese; quella che potrebbe consentirci di recuperare qualche libertà di movimento, perché se sai chi sono i contagiati e puoi tracciare i loro spostamenti, anche quelli passati, tutto diventa meno difficile.
    Funziona così: un contagiato rilascia solo agli operatori sanitari i dati degli spostamenti registrati dal telefonino negli ultimi 28 giorni, questi ricostruiscono spostamenti e contatti che vengono a loro volta contattati per un test; nel frattempo le informazioni del paziente non lasciano mai lo smartphone.
  • Cerved, più utili ma niente dividendo causa coronavirus
    Cerved non distribuirà il dividendo per l’esercizio 2019 malgrado risultati in crescita. I ricavi sono saliti del 13,7% a 520,6 milioni di euro, il margine operativo lordo rettificato dell’11,3% a 236,6 milioni e l’utile netto, sempre rettificato, del 4,4% a 116,7 milioni. La decisione di non distribuire la cedola è dovuta alla «attuale incertezza degli impatti del Covid- 19».

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  • I nostri dati solo per salvarci. E poi per uscire dalla crisi
    Disporre di informazioni sulla localizzazione di contagiati, esser in grado di informare la popolazione sul livello di rischio, tracciare e testare i contatti sociali per fare quarantene selettive e non di massa, assicurarsi che i nuovi focolai vengano contenuti impedendo la circolazione a popolazioni ristrette, scoraggiare i movimenti in aree ad alto rischio: tutte queste saranno attività possibili solo se si utilizzeranno i dati delle reti mobili in congiunzione a una app dedicata con Gps. Che servirebbe anche a comunicare direttamente e molto specificamente per Paese e per quartiere, se necessario, come è stato fatto in Corea del Sud o Cina.
  • I fondi di Banca Mediolanum, Un milione di euro agli ospedali 
    Il sostegno di Banca Mediolanum per gli ospedali in prima linea per fronteggiare l’emergenza coronavirus ha oltrepassato la cifra di i milione di euro. I contributi, diretti e indiretti, sono andati alla Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia, alla Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano e all’ASST Fatebenefratelli Sacco di Milano. La raccolta fondi prosegue, sempre a beneficio dell’Ospedale Sacco, con l’obiettivo di rafforzare l’aiuto alle Unità operative di malattie infettive.
  • Cresce il pizzo 4.0 Criminalità sempre più online
    Facendo seguito a una tendenza in continua crescita fin da giugno del 36% in Italia, il numero degli attacchi cyber si è impennato nelle ultime settimane (+60% le richieste di consulenza cybersecurity). A farne le spese in particolare le aziende quotate in Borsa, quelle con un know how coperto da brevetto o con informazioni confidenziali. Approfittando delle tante notizie sul Covid-19, si inviano mail di phishing sul tema (si usano anche sms e WhatsApp) che inducono l’utente a cliccarci sopra.
  • Clienti in banca solo su appuntamento 
    In banca ma solo su appuntamento telefonico. È la soluzione scelta ieri da Abi e sindacati per garantire la continuità nel servizio nell’intero territorio nazionale evitando al contempo gli assembramenti vietati dal governo. «Le parti individuano tale modalità di prenotazione con appuntamento quale soluzione da adottare su tutto il territorio nazionale», è scritto nel verbale della riunione tra Abi e i sindacati.

  • Banche europee al bivio sul dividendo Intesa: noi confermiamo
    In una nota diffusa ieri, la Bafin, l’autorità federale di vigilanza finanziaria tedesca, ha chiesto esplicitamente alle banche nazionali di astenersi dal varare buyback e di valutare con attenzione eventuali dividendi e bonus. Ancora più netta l’Authority finanziaria svedese, la Finansinspektionen, che ha richiamato le banche a cancellare il pagamento dei dividendi o a rimandarlo a tempi migliori, e a conservare il cash per fare credito. Intesa Sanpaolo, interpellata da Il Sole 24Ore, conferma che porterà all’assemblea del 27 aprile il dividendo previsto, per complessivi 3,36 miliardi (0,192 euro per azione ordinaria) grazie a un utile 2019 che è stato pari a 4,18 miliardi.
  • Vivaisti, danni da 300 milioni solo per i giorni di primavera
    Per chi coltiva fiori e piante, i mesi di marzo e aprile sono come novembre e dicembre per chi fa panettoni: sono i mesi in cui si porta a casa l’80% del fatturato di tutto l’anno.
    Pochi si rialzeranno, se verrà loro a mancare una quota così ampia del fatturato e se il governo non interverrà a sostenere il settore così come ha fatto con molti altri comparti.
    Ad oggi, però, di chi cura piante e fiori non c’è alcuna traccia, nel decreto Cura Italia.
    «Le imprese come la mia – continua Alberto – hanno mediamente venduto solo il 10% di quello che avevano in casa, il 90% è ancora tutto da realizzare».
  • A Trento nessuna fretta su Carige Ipotesi 2021 per esercitare la call
    L’esplosione dell’emergenza sanitaria cambia i piani della Vigilanza Bce e dell’Autorità bancaria europea. In particolare nel mondo delle Bcc, le quali da mesi si stavano preparando all’appuntamento con l’analisi della qualità degli attivi (Aqr) e degli stress test sui bilanci, il cosiddetto Comprehensive assessment l’emergenza sanitaria in atto, ha spinto i regolatori a sospendere il processo di verifica che era di fatto già partito in febbraio.
  • Compagnie aeree, conto da 252 miliardi per lo stop dei voli
    L’associazione mondiale delle compagnie ha aggiornato le stime sui conti di quest’anno. Il peggior scenario che era stato ipotizzato il 5 marzo, con la perdita di 113 miliardi di ricavi per tutto il 2020, è stato superato dai fatti. Ieri la Iata ha detto che quest’anno i ricavi da passeggeri delle compagnie di tutto il mondo crolleranno di 252 miliardi rispetto alle previsioni. Cioè il 44% in meno rispetto al 2019.
  • Tassare le rendite finanziarie per rendere sostenibile il debito
    Il governo dovrebbe mandare segnali credibili ai mercati sulla sostenibilità del debito stesso. Con una ricchezza netta delle famiglie grande 8,4 volte il reddito disponibile (una ricchezza pro capite di 158mila euro, superiore a quella della Germania: dati Bankitalia) gli italiani potrebbero ben assorbire l’introduzione di qualche forma di tassazione annuale della ricchezza (non solo immobiliare come Imu e cedolare sugli affitti). Parliamo di tassazione annuale delle rendite finanziarie in generale, probabilmente preferibile a ipotesi di pesante prelievo una tantum sullo stock di risparmio (governo Amato 1992), e anche di prestiti irredimibili a rendimento quasi zero da tempi di guerra.
  • Abe si arrende: Giochi Olimpici rinviati all’estate del 2021
    Con un posticipo che causerà gravi danni all’economia giapponese (e certo non solo ad essa), rischia di andare sotto i riflettori quello che si profila come un vero e proprio “caso Giappone” sulla questione coronavirus. Il rinvio dei Giochi non è stato imposto tanto dall’epidemia nel Sol Levante, quando dalla sua diffusione globale che pone a rischio la salute degli atleti, ostacola training e appuntamenti preliminari, minacciare una sua ulteriore espansione con l’assembramento di centinaia di migliaia di persone.
  • Cancellazione evitata, lo sport salva il bilancio
    Ieri, dopo un colloquio tra il presidente Thomas Bach e il premier giapponese Shinzo Abe le Olimpiadi di Tokyo in programma dal prossimo 24 luglio sono state ufficialmente rinviate «non oltre l’estate 2021» (in un periodo da definire). Per quanto riguarda l’economia giapponese, va sottolineato che il governo ha investito almeno 13 miliardi di dollari (nel 2013 la stima era di 9 miliardi) in progetti infrastrutturali relativi a Tokyo 2020 ma l’impatto finanziario sul Pil è stato già assorbito negli anni scorsi in concomitanza con l’esecuzione delle opere. Viceversa per lo svolgimento delle sole Olimpiadi si stima un incremento del Pil di 0,2 punti percentuali. Un aumento che potrà essere recuperato sull’anno fiscale 2021.
  • Commercio senza ricavi, ma i costi restano Servono misure mirate e tempestive
    Il commercio è stato colto da questa crisi già provato da altri fenomeni erosivi: l’e-commerce primo fra tutti ma anche il clima di incertezza e la scarsa propensione ai consumi, il calo demografico, la desertificazione commerciale di alcune aree urbane, e non da ultimo alcune scellerate decisioni della politica quali l’eliminazione dei voucher per i lavoratori occasionali, il mancato rinnovo della cedolare secca per gli affitti commerciali e l’insensata battaglia per le chiusure domenicali.

  • I risparmiatori hanno fatto il pieno di polizze vita prima del crollo
Poco prima che la pandemia di coronavirus facesse crollare i mercati azionari, molti francesi hanno accettato di esporsi agli sconvolgimenti dei mercati finanziari investendo il loro denaro in una polizza di assicurazione unit-linked. Così, a febbraio, il 39% della raccolta lorda di assicurazioni vita (pari a 11,1 miliardi di euro) è stata destinata a polizze unit-linked, secondo gli ultimi dati della Federazione Francese delle Assicurazioni (FFA). Si tratta di un livello leggermente inferiore a quello registrato alla fine dello scorso anno, ma il livello rimane molto elevato rispetto a quello registrato negli ultimi anni. Al netto delle prestazioni erogate, la raccolta netta delle assicurazioni vita del mese è stata pari a 1,4 miliardi di euro.