Aviva assicurazioni si organizza per far fronte al periodo di crisi causato dal Coronavirus con numerose contromisure: dallo Smart Working, adottato dal 100% del personale salvo un presidio a rotazione in ufficio, ad iniziative a tutela dei propri Intermediari sul piano della salute e su quello economico, con l’obiettivo di garantire ai propri clienti la continuità di un servizio di alto livello in piena sicurezza.
“In questo momento di estrema difficoltà, la nostra priorità è quella di proteggere la salute dei nostri dipendenti e assicurare la continuità del servizio nei confronti dei nostri clienti e distributori” afferma Alberto Vacca, Chief Business and Investment Officer di Aviva in Italia “Per questo motivo abbiamo adottato misure straordinarie e concrete, per un ammontare complessivo di circa 25 milioni di euro, per supportare l’operatività dei nostri agenti e aiutarli a superare questo momento di crisi. Nello stesso tempo, i nostri team in Smart Working lavorano a pieno regime per garantire il livello di servizio che da sempre contraddistingue Aviva in Italia, prestando particolare attenzione alla gestione degli investimenti, alla luce del momento di straordinaria volatilità che stanno attraversando i mercati finanziari”.
Andando nello specifico delle misure adottate, i Clienti con una qualsiasi polizza Rami Danni con una scadenza compresa tra il 2 marzo e il 16 luglio 2020 possono contare sul prolungamento del periodo di mora a complessivi 30 giorni, sia ai fini di copertura in caso di sinistro che amministrativi nel caso di copertura RCA, sulla sospensione di qualsiasi sollecito di pagamento, attività di recupero crediti e notifiche di decreti ingiuntivi.
Per quanto riguarda la tutela economica degli Intermediari, le misure messe in atto da Aviva ammontano a circa 25 milioni di euro, grazie a provvedimenti come l’anticipo di parte della liquidazione del piano qualità qualora previsto per l’Intermediario, lo slittamento della rimessa premi e la sospensione del pagamento di tutte le partite di debito a carico degli Intermediari.
Inoltre, a garanzia della continuità di servizio, è stata prevista:
· l’estensione della possibilità di eseguire la video perizia per i sinistri rami elementari ed i sinistri auto su tutto il territorio nazionale, senza limitazioni legate a garanzia, prodotto o importo;
· la possibilità di procedere a valutazioni medico legali sulla base di atti documentali al fine di mitigare la necessaria sospensione delle visite medico legali.