Il Consiglio di Amministrazione di ASSITECA S.p.A ha deliberato di procedere all’integrazione, mediante fusione per incorporazione, della società controllata integralmente ARENA BROKER S.r.l.
L’operazione, conseguente all’acquisizione della totalità della partecipazione di ARENA BROKER S.r.l. avvenuta in data 20 novembre 2019, avrà effetto fiscale dal 1° gennaio 2020 e giuridico dal 30 giugno 2020 e sarà sottoposta alla delibera dell’Assemblea Straordinaria della Società convocata per il giorno 20 aprile 2020 alle ore 10.30, in prima convocazione, presso gli uffici Assiteca a Milano in via S. Lattuada, 25 e, occorrendo, in seconda convocazione per il giorno successivo, stesso luogo e ora.
Costituita a Verona nel 1990 ARENA BROKER S.r.l. è cresciuta negli anni fino a collocarsi tra i primi broker italiani, l’integrazione con la filiale ASSITECA, presente nella città scaligera fin dal 1982, dà vita a una realtà che si posiziona come il maggior broker assicurativo sul territorio.
“L’integrazione delle due strutture – dichiara il Presidente di ASSITECA Luciano Lucca – consente di affermarci come leader nel Nord Est, territorio strategico per l’economia nazionale. Potremo contare su una filiale di 80 persone che darà un importante contributo al nostro sviluppo.”
Il Consiglio di Amministrazione di ASSITECA ha deliberato altresì di convocare nella stessa data l’Assemblea in seduta ordinaria in merito alla proposta di autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie.
La richiesta è finalizzata a consentire alla Società di acquistare azioni ordinarie, per un periodo di diciotto mesi, nel rispetto della normativa comunitaria e nazionale vigente e delle prassi di mercato per: (i) operare a sostegno della liquidità del titolo; (ii) dotarsi di un portafoglio di azioni proprie di cui poter disporre quale corrispettivo nel contesto di eventuali operazioni straordinarie, strategiche e commerciali; (iii) consentire il servizio di piani di incentivazione basati su strumenti finanziari, ovvero operazioni di buy back dai beneficiari di eventuali piani di stock option.
L’autorizzazione sarà richiesta per l’acquisto anche in più tranche, di azioni ordinarie, fino ad un numero massimo non superiore al 5% del capitale sociale della Società.
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all’Assemblea che il prezzo di acquisto di ciascuna azione possa essere stabilito in un range del -/+ 10% rispetto al prezzo ufficiale del giorno precedente a quello in cui verrà effettuata l’operazione di acquisto e comunque in ragione delle disposizioni di legge applicabili.
Al momento, precisa una nota, la Società non detiene azioni proprie in portafoglio.