Prezzo di sottoscrizione fissato a 4,17 euro. Il periodo di offerta va dal 26 marzo al 12 aprile. Poste e Banco Bpm si sono impegnati ad aderire per la propria quota. Le risorse sono destinate a coprire l’acquisizione di Aletti Gestielle e dei mandati assicurativi. Titolo -2,7%
di Paola Valentini
E’ arrivato il via libera del cda di Anima Holding all’atteso aumento di capitale da 300 milioni di euro varato con l’obiettivo di digerire l’acquisizione di Aletti Gestielle e dei portafogli assicurativi di Banco Bpm . L’operazione parte lunedì 26 marzo.
Le risorse sono destinate al rimborso di parte del debito di 250 milioni di euro contratto per l’acquisizione della sgr e per i restanti 50 milioni al pagamento di parte del corrispettivo dovuto a Banco Bpm per il trasferimento dei mandati di gestione assicurativi Popolare Vita, The Lawrence Life Assurance Company, Avipop Assicurazioni, Avipop Vita e Bipiemme Vita.
Venendo ai dettagli della ricapitalizzazione, il cda ha deliberato che saranno emesse al massimo 71.898.869 nuove azioni da offrire in opzione ai soci nel rapporto di 7 titoli ogni 30 posseduti, al prezzo di sottoscrizione di 4,17 euro (di cui 0,019 euro a titolo di capitale e 4,151 euro a titolo di sovraprezzo). Il controvalore complessivo dell’offerta sarà pertanto pari a 299.818.283 euro.
Il prezzo di sottoscrizione rappresenta uno sconto pari al 27,3% sul theoretical ex right price (Terp) calcolato sulla base del prezzo di chiusura di ieri a 6,1 euro. Oggi il titolo ha aperto in rosso e alle 10:30 segna un ribasso del 2,7% a 5,93 euro.
I diritti di opzione dovranno essere esercitati dal 26 marzo entro il 12 aprile e saranno negoziabili in borsa dal 26 marzo al 6 aprile. L’avvio dell’offerta e il calendario sono subordinati all’ok da parte della Consob al prospetto informativo.
Gli istituti coinvolti nel consorzio di garanzia sono Mediobanca, Merrill Lynch International, Banca Akros e Mps Capital Services Banca che agiranno in qualità di joint global coordinators e joint bookrunners. Ieri Banco Bpm , azionista di Anima con il 14,27%, e Poste, con il 10,04%, si sono impegnate ad aderire per la loro quota all’aumento di capitale.
Stesso impegno che hanno preso Marco Carreri, Alessandro Melzi D’Eril, Pierluigi Giverso e Filippo di Naro, rispettivamente, amministratore delegato, direttore generale, responsabile della Divisione Marketing & Distribution e responsabile della Divisione Investment Services della società, complessivamente titolari di azioni ordinarie pari allo 0,51% del capitale sociale.
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