Il Gruppo Aviva ha presentato ieri a Londra i risultati d’esercizio relativi all’anno 2017. La compagnia ha registrato una crescita complessiva non solo degli utili e dei dividenti, ma anche del capitale e del cash flow.
L’utile operativo per azione è in aumento del +7% e il dividendo del +18%, confermando una crescita a due cifre per il quarto anno consecutivo.
Nel Vita, il Valore del New Business è aumentato del 25% attestandosi a £1.243 milioni grazie anche a un importante contribuito del mercato italiano che si distingue per la capacità di creare prodotti innovativi. Nel Danni si evidenzia un incremento dell’11% dei premi contabilizzati (NWP).
“Aviva segna una crescita ad ampio raggio, con sei dei nostri otto principali mercati che vedono un miglioramento del profitto a due cifre – afferma Mark Wilson, Group Chief Executive Officer Aviva Plc.
Oggi siamo un gruppo più semplice, più forte e in sviluppo. Vogliamo continuare a investire nei nostri business e in particolare sulle nostre priorità come il digital, per rendere i nostri prodotti e servizi più semplici per i nostri clienti. La nostra strategia sta certamente portando grandi risultati.”
In Italia, Aviva porta a +37% il Surplus di Capitale rispetto al 2016 e mantenendo un dividendo versato alla capogruppo pari a €90 Milioni. L’Utile netto risulta in aumento a €76 milioni.
Nel ramo Vita, i dati 2017 rispecchiano una nuova forte crescita.
La Raccolta Netta ha registrato un +31% raggiungendo i €2,7 miliardi e portando il valore degli Asset Under Management a €25,5 miliardi (+11,8%).
Il Valore Attuale dei Premi di Nuova Produzione (PVNBP) è pari a €5.263 milioni (+19%). Il 2017 ha visto come protagonisti indiscussi i prodotti Multiramo che hanno segnato una crescita del +76%, e che rappresentano il 23% del PVNBP. L’andamento positivo è stato segnato anche dai prodotti pensionistici (+90%) e dalle Protection (+15%).
Il Valore del New Business, calcolato con le metriche Solvency II più che raddoppia attestandosi a €204 milioni (+103%). Tale risultato è dovuto soprattutto al significativo aumento della redditività del New Business (S2VNB margin da 2,3% a 3,9%) oltre che al già citato incremento dei volumi.
Nel segmento Danni, il COR si attesta a 94,2%. La Raccolta Premi (NWP) chiude a quota €470 milioni. In particolare Aviva cresce nei Rami Elementari del 3,7%, mentre il Motor registra un -8% dovuto sia all’andamento ciclico del mercato che alla strategia di Aviva. Questi risultati sono in linea con gli obiettivi strategici che prevedono un ribilanciamento del mix di prodotto verso i Rami Elementari.
“Il 2017 ha visto un significativo rafforzamento della posizione patrimoniale di Aviva in Italia associato ad una forte crescita del business Vita legato sia allo sviluppo del canale di Consulenti Finanziari che alla solida performance dei partner bancari – commenta Ignacio Izquierdo, CEO di Aviva in Italia. Relativamente ai Danni, in un mercato sotto assicurato, stiamo ribilanciando il comparto a favore dei Rami Elementari. Vediamo un grande futuro per Aviva in Italia. Vogliamo puntare sulla semplicità e sull’innovazione digitale come opportunità per migliorare la relazione con il cliente offrendogli prodotti e servizi che rispondano ai loro bisogni concreti. D’altra parte il cliente è sempre stata la nostra priorità ed è al centro di ogni nostra azione.”
L’anno da poco conclusosi, infatti, ha visto concretizzarsi per Aviva in Italia anche un’importante collaborazione con il PoliHub – Innovation district & Startup Accelerator del Politecnico di Milano (2° incubatore universitario in Europa e 3° al mondo) per il lancio dell’Aviva Customer Innovation Award, call4ideas mirata all’innovazione della Customer Experience nel segmento assicurativo. L’iniziativa rientra nel filone delle attività che il gruppo sta portando avanti anche a livello internazionale a sostegno dell’evoluzione di settore e dello sviluppo dell’insurtech, sia con l’investimento in start-up, sia con partnership con incubatori di livello globale.
Infine, il 2017 per Aviva in Italia è stato contraddistinto da un rafforzamento del supporto alle iniziative di prevenzione e solidarietà: il gruppo assicurativo ha concluso la seconda edizione dell’Aviva Community Fund erogando finanziamenti oltre 100.000 euro alle organizzazioni non profit, operative a livello locale, che forniscono sostegno e supporto nel settore salute, ad infanzia e giovani, al territorio. È stata, inoltre, lanciata alla fine dell’anno anche la terza edizione dell’iniziativa, che mette in campo altre 10 donazioni a favore delle non profit attive nei settori salute, anziani e occupazione. Aviva ha scelto, inoltre, di essere al fianco di LILT Milano realizzando Aviva MoveMen Run, corsa benefica volta a sensibilizzare gli uomini su uno dei carcinomi maschili più diffusi e favorire la cultura della prevenzione.