L’Autorità di vigilanza prudenziale sul mercato assicurativo francese (ACPR) ha recentemente pubblicato il report sullo stato del settore assicurativo francese, basato sulla reportistica resa dalle imprese e dai gruppi soggetti a Solvency II.
Dall’analisi dei dati emerge che la solvibilità del mercato assicurativo francese risulta soddisfare ampiamente i requisiti, sia in termini di compagnie individuali sia di gruppi.
Per questi ultimi, l’indice di copertura del capitale richiesto (SCR) si è attestato al 222% al 1° gennaio 2016, mentre per le imprese individuali era al 215% alla fine del 2° trimestre dell’anno.
Il report rileva, inoltre, che la struttura del Solvency Capital Requirement evidenzia l’importanza del rischio di mercato. Il peso di tale rischio per le compagnie individuali risulta pari all’80%, per i gruppi all’87%.
L’attivo netto (eccedenza del totale attivo sul passivo) costituisce in media il 7% del bilancio dei gruppi e l’11% di quello delle singole compagnie, mentre i fondi propri di primo livello hanno un peso preponderante sul totale dei fondi propri sia per i gruppi (89%) sia per le singole compagnie (94%).
Dall’analisi delle politiche di investimento emerge, infine, una forte tendenza all’internazionalizzazione da parte dei gruppi rispetto alle singole compagnie. Tuttavia, entrambi denotano una preferenza per impieghi in strumenti a maturità residua fra 5 e 10 anni e la preferenza per i titoli con rating elevato.
Fonte: ANIA Trends