Generali deve ancora decidere quale sarà il futuro della partecipazione in Intesa Sanpaolo, rafforzata nei giorni in cui si rincorrevano i rumor di una possibile offerta di Ca’ de Sass sul Leone: lo ha detto l’a.d. del gruppo assicurativo, Philippe Donnet, precisando che «la partecipazione in Intesa è un valore».
Quanto alla rinuncia di Intesa all’offerta su Generali, Donnet si è limitato a osservare: «Commenti su quello che non è mai successo non ne farò. Quello che importa sono le prospettive del nostro gruppo: un gruppo che va benissimo, come vedremo il 16 marzo in occasione della presentazione del nostro bilancio 2016. Quel giorno le Generali parleranno delle Generali». A livello strategico l’obiettivo è quello di un ulteriore rafforzamento in Europa: «Noi, come gruppo, abbiamo fatto una scelta. Teniamo all’internazionalità, perché per noi la diversificazione internazionale è un modo per mitigare il rischio».
Intanto Generali Italia ha siglato un accordo con Fiat Chrysler e Cnh Industrial nel campo dell’health management, aggiudicandosi la gestione assicurativa del piano sanitario per i dipendenti dei due gruppi.
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