Vittoria Assicurazioni chiude il 2015 con un utile netto di gruppo pari a 70,6 milioni di euro (-2,4% rispetto all’anno precedente).
Il risultato dell’esercizio, precisa la società, risulta penalizzato dal ricalcolo della fiscalità anticipata e differita a seguito della recente riduzione dell’aliquota Ires dal 27,5% al 24%; senza l’effetto di tale ricalcolo il risultato finale sarebbe stato pari a 80,1 milioni.
I premi complessivi ammontano a 1.281,6 milioni, sostanzialmente in linea con i 1.282,5 milioni al 31 dicembre 2014, con un incremento nei Rami Danni del 3,5% e un decremento del 14,8% nei Rami Vita. Gli investimenti complessivi hanno registrato un aumento del 2,3% rispetto al 2014, raggiungendo i 3.226,1 milioni. Il patrimonio netto di gruppo ammonta a 691,2 milioni, in aumento del 12,5% rispetto al 2014. L’obiettivo per il 2016 è un utile di gruppo pari a 87,5 milioni di euro.
L’assemblea per l’approvazione del bilancio è prevista per il 27 aprile. Il Cda proporrà all’assemblea un incremento del dividendo a 0,20 euro per azione (0,19 nell’esercizio precedente). Il dividendo sarà pagato a partire dal 4 maggio, con stacco della cedola il 2 maggio.