Old Mutual ha ufficialmente varato il progetto per scorporare le sue quattro attività principali: Old Mutual Emerging Markets, Old Mutual Wealth, Nedbank e OM Asset Management.
La società britannica, fondata nel 1845 a Città del Capo, in Sud Africa, prevede di completare la separazione dei business entro la fine del 2018. Nel contesto del progetto è prevista anche una riduzione della partecipazione detenuta nel capitale di Nedbank tramite la distribuzione delle azioni agli azionisti. Old Mutual ha escluso piani per cedere parti delle azioni della banca in portafoglio ad un nuovo investitore strategico.
Per l’amministratore delegato Bruce Hemphill, la nuova strategia consentirà a ognuno dei business di avere un accesso più semplice ai mercati dei capitali per finanziare la crescita con più facilità e per essere valutati in mondo più appropriato e di affrontare disposizioni normative più semplici.
Il progetto di scorporo è stato annunciato in parallelo con la pubblicazione dei risultati al 31 dicembre che hanno visto il gruppo finanziario registrare un utile netto di 614 milioni di sterline, contro i 582 milioni del 2014 e quindi deliberare un saldo del dividendo stabile a 6,25 pence per azione.
“Ci sarà probabilmente una serie di influenze esterne sui futuri risultati finanziari del gruppo, tra cui crescita economica piu’ lenta, tassi di cambio e volatilità dei mercati azionari e le modalità di esecuzione dello scorporo. Ciononostante crediamo che i nostri quattro business siano ben posizionari per continuare a registrare forti performance nei loro mercati domestici”, ha concluso Hemphill.