La raccolta netta relativa al mese di febbraio di FinecoBank o si è attestata a 513 milioni euro portando il totale da inizio anno a 1.014 milioni con un incremento del 12% anno su anno.
Il mix della raccolta, spiega una nota, si conferma coerente con la forte volatilità registrata sui mercati in questi mesi: la raccolta amministrata da inizio anno è stata pari, infatti, a 687 milioni a seguito dell’aumento dell’attività di brokerage da parte della clientela, mentre la raccolta diretta si è attestata a quota 575 milioni e la raccolta gestita a -248 milioni.
La raccolta netta totale da inizio anno tramite la rete di promotori finanziari è stata pari a 862 milioni, in crescita del 5% rispetto al 2015. In continua accelerazione anche l’acquisizione della clientela: da inizio anno sono stati acquisiti circa 23.700 clienti (di cui più di 13 mila nel solo mese di febbraio), in crescita del 15% rispetto all’anno precedente. Il numero dei clienti totali al 29 febbraio 2016 è pari a 1.067.400, in crescita del 9% rispetto a febbraio 2015. Febbraio, così come il mese precedente, è risultato essere uno dei migliori mesi di sempre per l’attività di brokerage a conferma della solidità di un modello di business diversificato e ben bilanciato.
“I dati”, commenta l’a.d. Alessandro Foti, “confermano la capacità di Fineco di affrontare con successo fasi più complesse come quella attuale, caratterizzata da mercati volatili e dall’evoluzione in atto del sistema bancario. In continuità con gennaio, abbiamo registrato dati solidi sul fronte della raccolta e anche febbraio si è confermato uno dei migliori mesi di sempre per quanto riguarda il brokerage. Si conferma inoltre l’accelerazione nell’acquisizione dei nuovi clienti, grazie alla crescente digitalizzazione e all’esigenza di costruire portafogli ben diversificati con il supporto dei nostri consulenti finanziari”.