Vittoria Assicurazioni ha chiuso il 2013 con un utile netto di Gruppo pari a 53,5 milioni di euro, contro
48,9 milioni di euro del 2012 (+9,5%). Tale risultato è fortemente penalizzato dalla modifica fiscale apportata dall’art. 2 comma 2 del D.L.n. 133/2013 convertito in legge dalla L.n. 5/2014. La richiamata normativa comporta, per l’esercizio 2013, una addizionale IRES pari all’8,5% con un effetto pari a 16,3 milioni di euro.
Il ROE è conseguentemente pari al 12,4% contro 12,6% nel precedente esercizio. Il risultato del segmento assicurativo, al lordo delle imposte e delle elisioni intersettoriali è pari a 118,8 milioni di euro (84,0 milioni di euro al 31 dicembre 2012), con un incremento del 41,4%.
Tale risultato è riconducibile principalmente all’apporto dei Rami Danni che hanno registrato il buon andamento dei Rami Auto, caratterizzati da un incremento dei premi contabilizzati e da una ridotta frequenza dei sinistri.
I premi contabilizzati nell’esercizio ammontano a 1.150,1 milioni di euro (1.016,9 milioni di euro al 31 dicembre 2012), con un incremento dell’13,1%.
Il settore immobiliare ha registrato una perdita netta di 8,4 milioni di euro, rispetto alla perdita di 3,5 milioni di euro del 2012, a seguito delle svalutazioni operate sugli immobili detenuti dalla Società controllata Vaimm Sviluppo S.r.l, oltre che da maggiori oneri finanziari e da un incremento dell’Imposta Municipale Unica (IMU).
Gli investimenti complessivi hanno registrato un incremento del 10,8% rispetto alla situazione del 31 dicembre 2012, raggiungendo l’importo di 2.787,5 milioni di euro, riferiti per 65,5 milioni di euro (+7,3%) a investimenti con rischio a carico degli Assicurati e per 2.722,0 milioni di euro (+10,9%) a investimenti con rischio a carico del Gruppo.
I proventi patrimoniali netti, connessi a investimenti con rischio a carico del Gruppo si incrementano del 4,4%, con un saldo pari a 64,4 milioni di euro contro 61,7 milioni di euro del precedente periodo. Il miglioramento è attribuibile a minori rettifiche di valore sugli investimenti e alla plusvalenza di 8,5 milioni di euro realizzata sull’OPA Cam Finanziaria S.p.A.
Il patrimonio netto di Gruppo ammonta a 506,4 milioni di euro, in aumento (+14,6%) rispetto all’importo di 442,1 milioni di euro rilevato al 31 dicembre 2012.
Il Consiglio proporrà all’Assemblea un incremento del dividendo a 0,18 euro per azione, (esercizio precedente 0,17 euro). Il dividendo sarà pagato a partire dal 15 maggio 2014 previo stacco della cedola n. 32 in data 12 maggio 2014 e record date il 14 maggio 2014.
L’utile netto della Capogruppo Vittoria Assicurazioni S.p.A., secondo i principi contabili italiani, ammonta a 62,5 milioni di euro, in incremento del 8,7% rispetto all’utile del precedente esercizio che ammontava a 57,5 milioni di euro.
Il risultato conseguito deriva dalla gestione danni con un apporto netto pari a 57,6 milioni di euro e dalla gestione vita per 4,8 milioni di euro.
Le componenti più significative che hanno concorso alla formazione del risultato dell’esercizio sono le seguenti:
– premi contabilizzati pari a 1.151,3 milioni di euro (1.018,3 milioni di euro nell’esercizio precedente) con un incremento del 13,1%, così ripartiti: premi del lavoro diretto dei Rami Danni pari a 982,7 milioni di euro in
incremento del 9,4%, con punte del 19,4% nei Rami Elementari; premi del lavoro diretto dei Rami Vita pari a 168,3 milioni di euro in incremento del 40,9% rispetto all’esercizio precedente.
– rapporto sinistri a premi
e combined ratio del lavoro conservato dei Rami Danni pari, rispettivamente, al 65,7% e al 90,7% (67,3% e 93,1% nel precedente esercizio);
– miglioramento dei proventi patrimoniali netti a 66,2 milioni di euro (contro 61,6 milioni di euro del precedente esercizio), pari al 7,5%, dovuto a minori rettifiche di valore sugli investimenti per 6,6 milioni di euro e alla plusvalenza sull’OPA Cam Finanziaria S.p.A. per 8,5 milioni di euro.
I costi di struttura riducono la loro incidenza sui premi del periodo passando dall’8,8% all’8,0%; tale contrazione è stata conseguita grazie a un’attenta politica attuata dalla Società per il contenimento dei costi. Gli investimenti ammontano complessivamente a 2.149,4 milioni di euro (+12,5%). I proventi ordinari e straordinari degli investimenti con rischio a carico della Società ammontano a 60,9 milioni di euro, con un incremento dell’11,8% rispetto al 31 dicembre 2012.
Nei primi giorni del 2014 la società Gruppo GPA S.p.A. è stata posta in liquidazione: prudenzialmente Vittoria ha ritenuto opportuno azzerare il valore della partecipazione e appostare un fondo svalutazione per i crediti vantati nei confronti di tutto il gruppo di brokeraggio per un importo pari a 8,1 milioni di euro.
Il patrimonio netto della Capogruppo ammonta a 423,0 milioni di euro (+16,0% rispetto al 31 dicembre 2012).
Il Consiglio ha inoltre approvato i seguenti obiettivi per l’esercizio 2014: utile netto di gruppo a 70,2 mln (+0,6%), combined ratio rami danni 92,0; raccolta premi totale a 1.241,9 (+7,9%).