Tre settimane dopo il suo insediamento il nuovo ceo di RSA Stephen Hester, ha annunciato un vasto piano di ristrutturazione per rimettere in sesto il numero uno dell’assicurazione britannica.
Hester ha manifestato ferma intenzione di affrontare sia le sotto-performance del gruppo che la debole capitalizzazione. Su questo punto il gruppo sta pianificando di raccogliere fino a 1,6 mld di sterline, di cui la metà tramite un aumento di capitale a 775 mln di sterline.
Il gruppo intende liberarsi di 300 mln di £ di asset quest’anno e di procedere ad una serie di cessioni supplementari.
Nel quadro di un nuovo piano strategico, RSA intende concentrarsi sulle zone geografiche a forte potenziale di crescita e di redditività, come il Regno Unito e l’Irlanda, la Scandinavia, il Canada e l’America Latina, a scapito dell’Europa dell’Est e dell’Asia, dove prevede di ritirarsi.
La missione del gruppo sarà quella di migliorare i risultati operativi: le pesanti intemperie in UK, Danimarca e Canada lo scorso anno e le irregolarità contabili in Irlanda, hanno pesato decisamente sui risultati finanziari annuali: RSA ha infatti registrato una perdita imponibile di 244 mln £ e un risultato operativo in forte calo a 286 mln £ contro i 601 mln di un anno prima.