Munich Re prevede di registrare nell’esercizio in corso un utile consolidato di 3 miliardi, al di sotto dei 3,3 miliardi totalizzati l’anno scorso. Sulle stime peseranno soprattutto i maggiori oneri fiscali e il minore rendimento degli investimenti, che dovrebbe passare dal 3,5 al 3,3%. Sul fronte operativo il gruppo sarà penalizzato dai maggiori risarcimenti da corrispondere e dai più bassi premi che la società riuscirà a incassare dai clienti. I premi lordi che l’assicuratore conta di percepire nel 2014 ammontano a 50 miliardi, contro i 51,1 miliardi totalizzati l’anno scorso. Nel 2013 i tedeschi sono riusciti a battere le attese grazie a una solida performance nel quarto trimestre, resa possibile dal minor carico fiscale, dai minori risarcimenti per disastri e dal calo degli accantonamenti. (riproduzione riservata)