Secondo l’ultimo rapporto, «Safety and Shipping Review 2014», realizzato da Allianz Global Corporate & Specialty, la sinistrosità nel settore delle grandi navi è risultata in calo del 20% nel 2013.
Sono stati infatti censiti 94 sinistri, contro i 117 del 2012.
Allianz constata inoltre la concentrazione di oltre un terzo dei sinistri 2013 in due regioni marittime: quella che comprende il sud della Cina, la penisola indocinese, l’Indonesia e le Filippine e i mari che circondano Giappone, Corea e nord della Cina.
Destano preoccupazione in particolare, secondo il rapporto, la sicurezza e la qualità del trasporto marittimo regionale in quelle zone.
Il report segnala anche come un terzo dei sinistri totali sia avvenuto nel settore delle navi trasporto merci, in particolare i pescherecci e le navi di trasporto merci di vario tipo.
La causa principale dei sinistri 2013 è stato il naufragio (75%), spesso conseguente alle cattive condizioni climatiche. Gli atti di pirateria sono calati dell’11% a 264 incidenti nel 2013, anche se sono emerse nuove zone di pirateria. Sono infatti meno attivi i pirati in Somalia, ma aumentano quelli provenienti dall’Indonesia (106 incidenti). Anche il Golfo di Guinea rappresenta una zona a rischio, con un crimine maggiormente organizzato (48 incidenti).