Enrico Cucchiani, amministratore delegato e direttore generale di Intesa Sanpaolo, nel 2012 ha ricevuto compensi per 3 milioni, compreso un bonus di 366 mila euro e altri incentivi non monetari per 377 mila euro. A questa remunerazione si aggiunge un compenso equity valutato nella relazione sulla remunerazione 900 mila euro. Sempre tra i top manager del gruppo, il direttore generale Gaetano Micciché ha ottenuto compensi per 1,49 milioni e un riconoscimento in equity valutato a fair value 600 mila euro, mentre Carlo Messina ha ottenuto 1,39 milioni in compensi, più azioni per un fair value di 500 mila euro. Il direttore generale Giuseppe Castagna, che da dicembre scorso è anche responsabile della Banca dei Territori, nel 2012 ha ricevuto compensi per 773 mila euro e azioni con un fair value di 227 mila euro. Intanto il gruppo assicurativo Intesa Sanpaolo Vita, a un anno dalla fusione delle quattro compagnie del gruppo bancario Intesa Sanpaolo, ha chiuso il 2012 con un risultato consolidato di 343 milioni, il 268% in più rispetto ai 93 milioni del 2011. Il contributo ai risultati del gruppo Intesa Sanpaolo ha superato così il miliardo grazie non solo al risultato dell’attività assicurativa (pari a 713 milioni) ma anche alle commissioni corrisposte alle reti distributive (captive) che hanno superato quota 400 milioni.