Si rinnova anche quest’anno, il sesto consecutivo, la proficua partnership di Uea con l’Ateneo napoletano finalizzata ad approfondire gli aspetti tecnico-giuridici di tematiche di estrema rilevanza per il settore assicurativo e più in generale per il sistema socio-economico del paese. Il prossimo appuntamento è per venerdì 22 marzo, con il convegno dal titolo “L’assicurato nella morsa tra il caro Rc Auto e i rischi della disintermediazione“, un tema particolarmente sensibile che nel contesto campano e meridionale assume tratti parossistici, ma che si va sempre più configurando come “emergenza” a livello nazionale.
L’evento sarà anche l’occasione per commemorare Mimì Assini – agente e presidente del Gruppo Agenti La Fondiaria venuto a mancare lo scorso gennaio – attraverso il ricordo di Giuseppe Mollica e il conferimento delle targhe commemorative Uea a Lucia Assini, agente Fondiaria Sai a Napoli, e Vittorio Giovetti, nuovo presidente del Gruppo Agenti La Fondiaria.
Nel quadro del modus operandi di Uea che intende contribuire attivamente alla crescita culturale del settore promuovendo costruttive sinergie con i centri del sapere, sul fenomeno del “caro Rc Auto” si vuole proporre una riflessione scientifica su alcuni aspetti fino ad ora non compiutamente enucleati. Proprio per questo il primo intervento – a cura del prof. Stefano Fiorentino, docente di diritto tributario dell’Università di Salerno – affronterà la questione relativa al peso di oneri e tributi nella composizione del premio di polizza, elementi troppo spesso ignorati e che gravano invece in maniera significativa sulla determinazione finale del costo dell’Rc Auto per i consumatori.
Il secondo intervento – a cura del consigliere Uea, Vittorio Brambilla di Civesio – approfondirà l’impatto sociale del caro tariffe sulle famiglie e le aziende, soprattutto le piccole realtà che compongono il tessuto imprenditoriale italiano e in particolare meridionale, analizzando gli effetti drammatici derivanti dall’elusione dell’obbligo ad assicurarsi e le implicazioni legate ai fenomeni fraudolenti.
La prima parte dei lavori si concluderà con una relazione sul tema della Tutela Legale a necessario completamento della polizza Rc Auto – curata da Luca Pigaiani, responsabile dell’ente di formazione di DAS Difesa Legale SpA – mentre la seconda parte sarà incentrata sui rischi connessi alla riduzione semplicistica del caro Rc Auto ai costi di intermediazione.
Nello specifico, il consigliere Uea Alfonso Santangelo si occuperà di comparatori, piattaforme informatiche, consorzi e cooperative di acquisto, come forme conclamate di disintermediazione; mentre Vincenzo Maria Cesaro, docente di diritto privato presso l’Università Parthenope, analizzerà il profilo giuridico di questi nuovi soggetti del mercato e la valenza contrattuale delle loro prestazioni.
Con le conclusioni, affidate al Presidente Uea, Filippo Gariglio, si chiuderà una mattinata di studi che si pone come obiettivo precipuo quello di fornire al legislatore, agli operatori del mercato e ai media, una disamina “terza” e approfondita di quello che possiamo considerare un paradosso tutto italiano laddove si pretende di risolvere un enorme problema sociale da un lato iper regolamentando il lavoro di agenzia e dall’altro affidando poteri taumaturgici a nuove figure non normate e non sottoposte ad un impianto sanzionatorio specifico.
In allegato il panel dei relatori.